Una delle introduzioni più interessanti di Android 13 è stata, senza ombra di dubbio, il nuovo selettore foto.
Questa aggiunta si è rivelata preziosa per gli utenti del sistema operativo, anche in virtù della sua introduzione con le versioni precedenti dello stesso (ovvero Android 11) attraverso appositi aggiornamenti.
Perché questa utilità è così apprezzata? In realtà sono diverse le caratteristiche che rendono il selettore di foto un passo avanti notevole. In primis, possiamo parlare dei vantaggi legati alla privacy.
Lo strumento infatti, permette agli utenti di concedere autorizzazioni in modo selettivo. Di fatto, le app possono accedere solo a determinate foto e video, secondo le necessità. Ciò permette di personalizzare l’esperienza utente, mantenendo un livello di riservatezza molto più elevato rispetto al passato.
Il selettore si presenta con due schede distinte, ovvero Foto e Album. Se la prima è più specifica rispetto agli scatti effettuati con lo smartphone, la seconda raccoglie filmati e altri contenuti specifici, come screenshot e filmati.
Privacy e non solo: il nuovo selettore di foto Android è un passo avanti notevole
A stuzzicare chi gestisce foto su Android, però, vi è una futura implementazione molto interessante. A quanto pare, infatti, Google ha intenzione di rendere Google Foto un servizio basato sul cloud.
Ciò consente di utilizzare il selettore foto su immagini archiviate non più sullo smartphone, dunque a rischio perdita accidentale, ma direttamente su un server protetto.
Non solo: gli sviluppatori di terze parti potranno utilizzare sistemi simili per archiviare le foto sempre attraverso il cloud, integrando le piattaforme con il nuovo strumento. Allo stato attuale è possibile fare qualcosa del genere, ma dovendo passare per forza attraverso l’implementazione di API specifiche.
Il selettore rappresenta solo uno dei tanti vantaggi legati ad Android 13. La nuova versione dell’OS, da novembre scorso è diventata ufficialmente la più diffusa sugli smartphone di tutto il mondo e dimostra in modo concreto come Google punti forte su questa piattaforma.