Con il rilascio di Android 5.0, Google ha introdotto una nuova funzionalità chiamata Factory Reset Protection (FRP). Si tratta di una misura di sicurezza aggiuntiva, integrata direttamente nel sistema operativo, che prevede l’inserimento delle credenziali dell’utente non appena dovesse essere richiesto il ripristino del dispositivo allo stato di fabbrica.
In teoria, un ladro che dovesse rubare lo smartphone Android non potrebbe così essere in grado di “resettarlo” in quanto non sarebbe a conoscenza della password per l’accesso all’account Google dell’utente.
Un ricercatore indipendente, invece, ha scoperto che la protezione di FRP può essere agevolmente annullata attraverso una serie di passaggi che non implicano neppure la conoscenza approfondita del funzionamento del sistema operativo.
Lo stesso problema, poi, è presente in Android 6.0 Marshmallow così come nella versione di anteprima di Android N.
Il video mostra le operazioni che permettono di riportare allo “stato di fabbrica” un dispositivo Android protetto con FRP.
Stando a quanto rivelato, Google avrebbe risolto il problema con il rilascio degli aggiornamenti Android di marzo ma la possibilità di scavalcare la protezione esercitata da FRP sarebbe per il momento confermata in Android N.