La funzionalità Inizia a guidare esiste ormai, anche in Italia, ormai da più di tre anni in Google Maps ma a breve si arricchirà di nuove caratteristiche perché erediterà tutte le principali peculiarità dell’app Android Auto: Android Auto: cos’è e come funziona.
Al momento Android Auto, applicazione che permette di ottenere indicazioni turn-by-turn mentre si è alla guida di un veicolo semplificando contemporaneamente l’accesso alle applicazioni installate sullo smartphone, la gestione del riproduttore multimediale e dei messaggi in arrivo (compresi quelli di WhatsApp e Telegram), l’effettuazione e la ricezione delle chiamate.
In rete sono comparsi diversi articoli in cui si parla di un po’ di confusione introdotta da parte di Google circa il supporto di Android Auto sui dispositivi mobili.
Ancora il quadro non è chiaro ma certo è che Android Auto resta ad oggi installabile e utilizzabile. Probabilmente la situazione rimarrà questa fintanto che la funzionalità Inizia a guidare non sarà aggiornata.
Certo è che – come annunciato da Google – Android Auto sarà una piattaforma integrata con i sistemi di infotainment dei vari costruttori automobilistici così come con altri dispositivi “ad hoc” mentre non verrà più messa a disposizione come app a sé stante sugli smartphone: Android Auto: Google abbandonerà l’app per smartphone.
Su tali dispositivi Google punterà sulla funzionalità Inizia a guidare di Maps che da alcuni giorni, collegando il dispositivo mobile all’impianto Bluetooth dell’auto, inizia ad attivarsi automaticamente.
Usando Inizia a guidare di Google Maps, viene avviato il navigatore integrato con – in calce alla schermata – le destinazioni che l’utente ha raggiunto più spesso (non necessariamente impostate da navigatore ma rilevate attraverso i servizi di geolocalizzazione di Android).
Per aggiungere una scorciatoia alla funzionalità Inizia a guidare di Maps nella schermata Home di Android basta toccare i tre puntini in colonna, scegliere Impostazioni, scorrere tutta la lista delle regolazioni proposte fino a trovare Aggiungi scorciatoia alla modalità Inizia a guidare.
In alternativa, si può tenere premuto sull’icona di Google Maps, toccare l’icona per l’accesso ai widget correlati quindi trascinare il riquadro Inizia a guidare 1×1 sulla schermata Home.
Deve invece debuttare l’integrazione con l’assistente digitale Google Assistant che, come si vede nel video, pronunciando Inizia a guidare, mostrerà un “pannello” personalizzato con la lista delle destinazioni più frequentemente raggiunte dall’utente (così come quelle indicate nel calendario), lo stato del traffico, le chiamate in arrivo e quelle perse (insieme con i contatti più volte interpellati), i messaggi in arrivo, i brani musicali in fase di riproduzione.
Più in basso ci sono le ricerche effettuate in precedenza, ulteriori brani musicali raccomandati (sulla base delle preferenze dell’utente) e un riproduttore multimediale ultracompatto che resta nella parte inferiore del navigatore.
Qualunque operazione effettuata in questa modalità (driving mode in inglese) sarà gestibile con i comandi vocali.