Senza farne menzione alcuna durante la presentazione ufficiale, Google ha aggiunto una “sorpresa” nei suoi nuovi Pixel 2 nella forma di un chip utilizzabile per le applicazioni di intelligenza artificiale: Pixel Visual Core, il SoC per ottimizzare la funzionalità HDR+ già nei Pixel 2.
Il chip Pixel Visual Core (PVC) sarà attivato nei Pixel 2 con il rilascio di Android 8.1 Oreo adesso lanciato in versione di anteprima per gli sviluppatori (la release finale è attesa, a questo punto, per metà dicembre).
Esaminando le novità di Android 8.1 quello che balza immediatamente agli occhi è la presenza di nuove API per le reti neurali (battezzate NNAPI, Neural Networks API). Gli sviluppatori di app potranno quindi servirsi direttamente del chip PVC per attivare le abilità addizionali nell’elaborazione e nel riconoscimento automatico del contenuto delle immagini.
Per quanto riguarda le altre novità, d’ora in avanti le applicazioni Android potranno riprodurre al massimo una notifica sonora al secondo; il sistema operativo diventa più veloce sui dispositivi dotati di un ridotto quantitativo di memoria RAM; le app potranno interfacciarsi direttamente con il servizio Safe Browsing di Google su base programmatica.
La beta di Android 8.1 appena messa a disposizione degli sviluppatori è compatibile con i dispositivi Nexus 5X, Nexus 6P, Pixel C, Pixel, Pixel XL, Pixel 2 e Pixel 2 XL.