Android 16 cambierà totalmente la gestione delle notifiche?

Android 16 potrebbe "ispirarsi" a Gmail per etichettare e gestire le notifiche rendendo il sistema operativo più ordinato.
Android 16 cambierà totalmente la gestione delle notifiche?

Esaminando con attenzione la seconda beta di Android 15 QPR 2, l’esperto Mishaal Rahman di Android Authority ha individuato una nuova funzionalità su cui sta lavorando Google per il suo sistema operativo.

Nello specifico, stiamo parlando della funzione Bundled notifications, traducibile in Notifiche raggruppate. Secondo alcune ipotesi, questa implementazione dovrebbe permettere di accorpare notifiche simili, suddividendo le stesse in base all’origine (notizie, social network, promozioni e simili). In questo modo, l’utente potrebbe ottenere un ambiente più ordinato rispetto a quello proposto attualmente dal sistema operativo in questione.

Nonostante ciò, va considerato che la funzione non è ancora attiva e, sempre secondo chi ha scoperto tale potenziale implementazione, potrebbe debuttare sugli smartphone degli utenti con Android 16. A livello pratico, la nuova gestione delle notifiche potrebbe agire come Gmail, andando a etichettare le stesse come avviene con la posta elettronica (suddivisa in categorie come promozioni, social, aggiornamenti  e forum).

Android 16, notifiche raggruppate e non solo: ecco alcune novità previste per il nuovo OS

Bundled notifications non è attualmente visibile agli utenti comuni. Ciò significa che non è ancora funzionante e che non è neanche scontata una sua effettiva implementazione in futuro. Gli esperti hanno comunque forzato il codice, cercando di conoscere qualcosa in più sui meccanismi, per ora, nascosti.

A quanto pare, le categorie al momento presenti riguardano promozioni, notizie, social e consigli, confermando come il sistema di etichettatura potrebbe rifarsi a Gmail.

Nelle ultime settimane si è parlato con sempre maggiore insistenza delle più o meno probabili implementazioni legate ad Android 16. Tra di esse spicca una nuova funzione per proteggere gli occhi degli utenti che utilizzano lo smartphone nelle ore notturne, così come la possibilità di personalizzare le icone proposte dal sistema operativo.

A gennaio dovrebbe essere disponibile la prima beta del nuovo OS mentre, per la prima beta pubblica si parla di febbraio o marzo.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti