Il daltonismo è un fenomeno che affligge centinaia di milioni di persone in tutto il mondo. Questo stato comporta delle difficoltà nella distinzione tra determinati colori, come rosso, verde o blu.
Per ovviare a questa difficoltà, i sistemi operativi offrono diverse soluzioni e, nel caso di Android, parliamo di una modalità di correzione del colore ormai disponibile da anni per gli utenti. Questa funzione però, potrebbe esser presto potenziata.
Stiamo parlando della possibilità di modificare l’intensità dei singoli colori, un’opzione che potrebbe apparire presto su Android 15. Nonostante la funzione non si apparsa ufficialmente nella Beta 3.1 del nuovo sistema operativo, qualche curioso è già stato in grado di individuare alcuni frammenti di codice che riguardano la sua possibile futura implementazione.
Android 15 aiuterà ad affrontare al meglio tutti i tipi di daltonismo
Il cursore apposito dovrebbe apparire in Impostazioni – Accessibilità, nella sezione dedicata ai colori. Con la modifica di intensità dei colori, Android 15 potrebbe offrire diverse opzioni in grado di ovviare ai vari gradi e tipo di daltonismo.
Per esempio, si parla di due modalità per correggere il rosso e il verde, capaci di rendere più agevole l’utilizzo dello smartphone da parte di utenti affetti da deutanomalia, ovvero con difficoltà rispetto alla visione del verde, e protanomalia, ovvero chi ha problemi con il rosso.
Anche chi distingue con difficoltà le tonalità di blu, condizione nota come trianomalia, dovrebbe poter contare su una soluzione su misura. Infine, Android 15 dovrebbe introdurre anche un interruttore per abilità una scala di grigi. Quest’ultima soluzione risulta utile per chi ha difficoltà a visualizzare qualunque colore.
Il cursore per gestire manualmente la visualizzazione dei colori dovrebbe presentare tre valori distinti, che variano da basso, medio a alto, che modificano l’intensità delle modifiche al bilanciamento del colore per ciascuna modalità di correzione del colore scelta in precedenza.
Queste novità non sono le uniche che riguardano Android 15. Di recente, infatti, si parla con sempre maggiore insistenza della possibile implementazione della desktop mode.