Poche settimane fa, Google ha presentato la sua nuova gamma di smartphone. Tutti i Pixel 9, però, arrivano con Android 14 a bordo, proprio come i Pixel 8 nel 2023. Sorpresa? Non proprio, perché Big G ha deciso di cambiare strategia e di rilasciare le patch di sicurezza mensili solo quando pronte. E questa irregolarità degli aggiornamenti sembra sia destinata a durare, perché secondo una fonte più che attendibile, il rilascio di Android 15 sarebbe stato posticipato ad ottobre.
La fonte attendibile sopracitata è Mishaal Rahman, esperto di Android che ormai da tempo rivela in anticipo le novità di Google sia in termini di software che di hardware. Rahman, sulle pagine digitali di Android Authority, afferma che Google non ha ancora terminato lo sviluppo di Android 15 e che potrebbe aver bisogno di più di un mese per completare i lavori.
Android 15: più attesa, ma più stabilità
Il fatto che Google si stia prendendo più tempo rilasciare il suo prossimo major update non è necessariamente una brutta notizia. Anzi, questa modifica dei piani in agenda è la testimonianza delle buone intenzioni del colosso di Mountain View, che vuole assicurarsi che tutto sia perfettamente in ordine per il giorno del lancio. In altre parole, l’obiettivo è quello di lanciare un update privo di bug in tutte le sue inedite funzionalità e anche in termini di compatibilità con le app di terze parti.
A domanda diretta di Rahman, un portavoce di Google non ha rivelato alcun dettaglio aggiuntivo in merito. Tuttavia, in sordina, l’azienda ha aggiornato poche ore fa le note di rilascio di Android Beta Exit dove si legge che “Android 15 sarà disponibile ad ottobre“.
Non è possibile però segnare una data precisa sul calendario, anche perché ulteriori modifiche non sono da scartare dal momento che ormai un programma definito non c’è più.
Infine, per quanto riguarda i dispositivi di Google, Android 15 sarà compatibile con Pixel 6 e modelli successivi.