L’Intelligenza Artificiale è ormai una presenza sempre più costante nei software, da quelli più complessi a quelli più basici.
Rientra in quest’ultima categoria il caro vecchio Notepad di Microsoft che, a quanto pare, potrà presto giovare di una funzione basata sull’AI. Questa, battezzata Rewrite, secondo il sito The Verge è in fase di distribuzione attraverso Windows Insider.
Stando a quanto emerso, Rewrite permetterà all’utente di utilizzare l’AI per riscrivere frasi, cambiare il tono delle stesse e modificare la lunghezza del testo. Per chi utilizza abitualmente l’app, di fatto, questa nuova funzionalità può rappresentare una vera e propria svolta.
L’AI arriva anche su Notepad: ecco Rewrite
Chi partecipa a Windows Insider può accedere a Rewrite, evidenziando il testo in una qualunque finestra di Notepad per poi cliccare con il pulsante destro del mouse nel menu che appare (oppure premendo la combinazione di tasti Ctrl + I).
Così facendo si apre una finestra di dialogo che mostra le modifiche suggerite dall’AI al testo evidenziato. Nello specifico, Rewrite mostra diverse opzioni per aumentare la quantità di testo, per gestire il tono e altre potenziali interventi dell’IA. Per gli utenti più “tradizionalisti” è comunque possibile disattivare la funzionalità, agendo nel menu impostazioni dell’app.
Con questa implementazione, Notepad sembra seguire la strada già intrapresa da Paint che, con l’introduzione di due funzioni AI come Generative Fill e Generative Erase, sembra ormai aver sposato appieno questa nuova e rivoluzionaria tecnologia.
In contrapposizione a questo boom dell’AI avvenuto negli ultimi mesi vi è il comportamento, per molti versi incomprensibile, di Microsoft nei confronti di Blocco note. Questa app, infatti, ha dovuto attendere decenni prima di poter contare su un semplice controllo ortografico integrato.