Sul versante dei processori, l’offerta AMD si fa ancora più completa e aggiornata con il lancio dei nuovi Ryzen Pro 7000. La società guidata da Lisa Su ha infatti presentato un catalogo rinnovato che si rivolge sia alle workstation aziendali, sia ai notebook destinati agli utenti business.
Come da tradizione nel caso degli AMD Ryzen Pro, la nuova offerta integra un solido set di funzionalità e tecnologie orientate al segmento professionale. L’obiettivo è garantire cicli di vita più lunghi e possibilità di aggiornamento dei sistemi. L’architettura utilizzata resta Zen 4, la più recente, già vista nei processori per il mondo consumer e semiprofessionale.
I chip di nuova generazione utilizzano i processi costruttivi a 4 nm (mobile) e 5 nm (desktop) di TSMC. Alcuni processori, inoltre, includono il motore Ryzen XDNA AI che sui laptop aziendali consegna agli utenti la possibilità di accedere a strumenti evoluti basati sull’intelligenza artificiale.
AMD Ryzen Pro 7040 per i dispositivi portatili
I chip “Phoenix” della serie Ryzen Pro 7040 HS si presentano come una soluzione all’avanguardia per le workstation mobili e i sistemi portatili utilizzati per la creazione di contenuti. Tre nuovi processori di classe Ryzen 9, 7 e 5 (in un altro articolo parliamo delle sigle dei processori AMD) hanno un TDP di 35-45W e come le controparti consumer, possono spingersi fino a una frequenza operativa di 5 GHz. Sono inoltre dotati di un massimo di 8 core con 16 thread, abbinati al motore grafico RDNA 3.
A scendere in termini di prestazioni, i processori Ryzen Pro 7040 serie U sono pensati per i più tradizionali notebook commerciali: hanno un TDP di 15-28 W, ma sono anche dotati di un massimo di 8 core e 16 thread.
Motore AI per le elaborazioni legate all’intelligenza artificiale
Il motore Ryzen XDNA AI, principale novità dell’offerta Ryzen Pro “mobile”, è un acceleratore dedicato che risiede on-die accanto ai core della CPU. L’obiettivo del motore XDNA AI è eseguire carichi di lavoro di inferenza AI a bassa intensità, come l’elaborazione di audio, foto e video. La potenza necessaria per gestire queste attività, grazie alle ottimizzazioni integrate, è inferiore a quella richiesta per eseguirle lato CPU o GPU. Si può così beneficiare di tempi di risposta più rapidi, aumentare le prestazioni e aumentare la durata della batteria.
Ryzen XDNA AI si interfaccia per il momento con la suite Windows Studio Effects per elaborare video in tempo reale. In questo modo si possono attivare rapidamente funzionalità come sfocatura dello sfondo, correzione dello sguardo e inquadratura automatica. AMD prevede di estendere l’utilizzo del suo motore AI ad altri compiti: analisi dei dati, gestione degli assistenti personali, visione artificiale e miglioramento dei flussi di lavoro legati ad altre attività creative.
Caratteristiche per professionisti e utenti business
La suite integrata AMD Pro Technologies è la differenza fondamentale tra questi chip e i modelli consumer standard. Inoltre, funzionalità come AMD Pro Security assicurano un approccio multilivello alla sicurezza abbinando soluzioni proprietarie con le principali caratteristiche di Windows 11. I rappresentati della società di Sunnyvale fanno riferimento alla protezione della memoria AMD, al supporto Microsoft Pluton e all’ambiente per la gestione sicura dei dati riservati conosciuto con il nome di AMD Secure.
L’offerta AMD Pro semplifica inoltre le attività di provisioning, imaging del sistema e implementazione, mentre la suite AMD Pro Business Ready garantisce stabilità e include una garanzia di qualità e affidabilità.
Partner come HP e Lenovo lanceranno sul mercato i loro sistemi basati Ryzen Pro 7040 e 7030. Le nuove proposte includono le versioni più aggiornate di HP EliteBook, HP Probook e Lenovo ThinkPad.
L’elenco dei processori AMD Ryzen Pro 7040 presentati da AMD
Modello | Core/Thread | Frequenza boost | Frequenza base | Cache | TDP | GPU |
AMD Ryzen 9 PRO 7940HS | 8/16 | Fino a 5,2 GHz | 4,0 GHz | 24 MB | 35-54W | AMD Radeon 780M |
AMD Ryzen 7 PRO 7840HS | 8/16 | Fino a 5,1 GHz | 3,8 GHz | 24 MB | 35-54W | AMD Radeon 780M |
AMD Ryzen 5 PRO 7640HS | 6/12 | Fino a 5,0 GHz | 4,3 GHz | 22 MB | 35-54W | AMD Radeon 760M |
AMD Ryzen 7 PRO 7840U | 8/16 | Fino a 5,1 GHz | 3,3 GHz | 24 MB | 15-28W | AMD Radeon 780M |
AMD Ryzen 5 PRO 7640U | 6/12 | Fino a 4,9 GHz | 3,5 GHz | 22 MB | 15-28W | AMD Radeon 760M |
AMD Ryzen 5 PRO 7540U | 6/12 | Fino a 4,9 GHz | 3,2 GHz | 22 MB | 15-28W | AMD Radeon 740M |
Tutti i processori in elenco integrano il motore Ryzen AI, tranne l’ultimo modello in tabella.
Le prestazioni dei nuovi Ryzen Pro 7040
Posto che i risultati dei benchmark condivisi dai produttori di microprocessori vanno sempre presi con le pinze, secondo AMD i nuovi processori offrirebbero un vantaggio prestazionale complessivo del 6% rispetto all’M2 Pro. Almeno come valore medio.
AMD ha poi confrontato il Ryzen 7 Pro 7840U con l’Intel Core i7-1370P in un test multi-tasking. La prova consisteva nell’utilizzare le applicazioni di Microsoft Office durante una videoconferenza di Teams: scenario piuttosto comune tra i professionisti abituali a cooperare a distanza.
In questo caso, i tecnici della società di Lisa Su hanno rilevato prestazioni migliori del 12%, un +29% in termini di performance per Watt, con un impatto sull’autonomia della batteria inferiore del 15% rispetto alla concorrenza.
AMD ha anche condiviso un benchmark sulla durata della batteria confrontando il Ryzen 7 Pro 7840U con due modelli Core i7 e con l’Apple M2 Pro. Sebbene questi ultimi due siano dotati di batterie rispettivamente da 54 Wh e 69,6 Wh, il sistema Ryzen 7 Pro 7840U avrebbe fatto segnare un’autonomia più generosa sebbene fosse dotato di una batteria da 51,3 Wh.
I nuovi processori Ryzen Pro 7000 per sistemi desktop
I chip desktop della serie Ryzen Pro 7000 di AMD sono disponibili in tre varianti Zen 4: Ryzen 9 Pro 7945 12C/24T, Ryzen 7 Pro 7745 8C/16T e Ryzen 5 Pro 7645 6C/12T ricomprendono l’intera gamma.
Tutti e tre i modelli possono essere utilizzati sulle schede madri AM5 standard e sono dotati di grafica Radeon integrata, un’aggiunta rispetto ai modelli Zen 3 di precedente generazione.
Questi chip evidenziano tutti un TDP di 65W, migliorano quindi l’efficienza energetica e presentano molte delle stesse specifiche dell’offerta Ryzen 7000 per i sistemi più mainstream: il processo costruttivo a 5 nm, la frequenza di boost 5 GHz+, il supporto per le memorie RAM DDR5 e per i dispositivi PCIe 5.
AMD ha in questo caso mostrato alcuni confronti rispetto alla precedente generazione Ryzen 5000. Ha anche paragonato le performance di un Ryzen 5 7645 con l’Intel Core i5-13400 assicurando sostanziali migliorie in tutte le aree.