A maggio 2022 AMD ha presentato le APU Mendocino (Ryzen 7020) basate sull’architettura Zen 2. È importante notare, però, che AMD non ha riciclato direttamente l’architettura Zen 2 in queste APU ma ha voluto implementare una versione ottimizzata basata sul nuovo nodo a 6 nm di TSMC (la versione originale di Zen 2 utilizzava un processo costruttivo a 7 nm).
I portavoce della società di Sunnyvale spiegavano allora che l’intento era quello di facilitare la realizzazione di laptop economici e leggeri, con buona autonomia e capaci per offrire prestazioni più che accettabili.
Qualche giorno fa AMD ha tolto il velo della nuova nomenclatura assegnata ai processori per i sistemi portatili dal 2023, Mendocino compreso.
Oggi l’azienda guidata da Lisa Su ha aggiunto un ulteriore tassello presentando i processori AMD Ryzen 7020 Series e Athlon 7020 Series.
Secondo AMD la nuova proposta assicura un perfetto equilibrio tra performance e produttività. Per oltre il 90% degli utenti possessori di notebook, infatti, è importante la possibilità di lavorare “in movimento”. Nell’ambito del lavoro ibrido, gli utenti si aspettano dispositivi in grado di lavorare in qualsiasi situazione, senza alcuna limitazione: l’utente medio trascorre più di tre ore al giorno utilizzando la batteria, mentre un terzo degli utenti trascorre più di 10 ore sotto carica.
“I processori Ryzen 7020 Series offrono fino a 12 ore di autonomia senza interruzioni e un multitasking fino al 58% più veloce rispetto ai competitor“, afferma AMD.
I problemi dei laptop economici e come AMD li ha risolti con Ryzen 7020 e Athlon 7020
AMD ha preso in esame quali sono i problemi che chi acquista notebook economici deve gestire per poi cercare di risolverli con il lancio della nuova gamma di processori:
1) Autonomia limitata. Le APU appena presentate da AMD sono prodotte usando il processo costruttivo a 6 nm, assicurano consumi energetici ultra-contenuti grazie anche al TDP configurabile tra 8W e 15W.
2) Basse prestazioni. Con la nuova offerta AMD notebook economico non deve essere necessariamente sinonimo di prestazioni scarse. La generazione di processori AMD appena presentati utilizza fino a quattro core fisici e otto logici in grado di raggiungere i 4,3 GHz. Dispongono inoltre di 6 MB di cache (L2 + L3).
3) Tempi di avvio e caricamento. Le buone prestazioni assicurate da queste APU garantiscono un avvio veloce delle applicazioni e dello stesso sistema operativo. Le performance risultano massimizzabili adottando SSD PCIe Gen4.
4) Funzionalità e piattaforma obsolete. Le APU Ryzen 7020 e Athlon 7020 sono costruite su una piattaforma di nuova generazione con funzionalità avanzate e supporto della memoria LPDDR5. Hanno anche funzionalità di sicurezza all’avanguardia (viene ricordato ad esempio l’utilizzo del chip Microsoft Pluton) e supportano la ricarica rapida.
5) Vecchia tecnologia grafica con supporto limitato. Ryzen 7020 e Athlon 7020 montano una GPU Radeon 610M basata sull’architettura RDNA2 e con supporto per la decodifica AV1.
AMD assicura che con Ryzen 7020 e Athlon 7020 i dispositivi possono garantire un’autonomia fino a 12 ore. Sul versante prestazionale, invece, un Ryzen 3 7320U è in grado di offrire fino al 31% in più di prestazioni rispetto all’Intel Core i3-1115G4 migliorandolo anche nel multitasking (+58%) e, ad esempio, nella compressione file (+80%). Anche i tempi di avvio delle applicazioni sono più rapidi grazie al supporto per le unità SSD NVMe BGA.
In termini di caratteristiche, Ryzen 5 7520U è il modello di punta che può raggiungere i 4,3 GHz in boost (2,8 GHz di frequenza base).
L’APU Ryzen 3 7320U si ferma a 4,1 GHz con 2,4 GHz di frequenza di clock base. In entrambi i casi, come anticipato in precedenza, si ha una configurazione quad-core con 8 thread.
Athlon Gold 7220U, invece, è equipaggiato con 2 core (4 thread) a 2,4 GHz (3,7 GHz in boost). La cache è pari a 6 MB, il TDP 8-15W e la GPU integrata una Radeon 610M in tutti i casi.
Le nuove APU AMD saranno disponibili dalla fine dell’anno e utilizzate nei notebook di noti produttori come Lenovo, HP, ASUS e Acer. Il prezzo d’ingresso dovrebbe aggirarsi intorno ai 400 dollari per il PC completo.