Dopo aver “sfondato” nel segmento dei microprocessori, AMD affila le armi e rintuzza la sfida alla rivale NVidia.
Lisa Su, CEO della società di Sunnyvale, ha recentemente confermato che gli ingegneri di AMD stanno lavorando sullo sviluppo di nuove soluzioni grafiche top di gamma per la serie Radeon e che esse saranno annunciate entro la fine del 2020.
Le dichiarazioni rilasciate dal numero uno di AMD hanno ovviamente avuto grande impatto e generato importanti aspettative. Va detto, infatti, che la serie Radeon non ha ricevuto un vero e proprio aggiornamento per la fascia alta ormai da molto tempo, ovvero dai tempi del lancio della Radeon R9 Fury X, una scheda grafica che ha gareggiato con la GTX 980 Ti, scheda top di gamma di NVidia nel 2015.
Mithun Chandrasekhar, responsabile della gestione prodotto nell’ambito della divisione AMD Radeon, ha fatto presente che l’obiettivo è rendere il 4K alla portata di tutti. Una dichiarazione non da poco che indica come la prossima scheda grafica top di gamma di AMD possa essere ragionevolmente “conveniente”: Big Navi, nome della prossima generazione dei prodotti di fascia più alta, potrebbe quindi essere il Ryzen delle schede grafica e democratizzare il 4K nel settore gaming.
Fonte: Videocardz
In queste ore è apparso in rete il BIOS della futura AMD Radeon MI100, una scheda grafica destinata al settore professionale non ancora rilasciata. Esaminando il contenuto del BIOS sembra che stavolta AMD si stia preparando per una “mossa in grande stile”. La Radeon MI100 potrebbe essere “un mostro” da 8.192 shader, 512 unità texture e 128 unità raster con un bus a 4.096 bit e 32 GB di memoria Samsung HBM2.
Stando alle informazioni trapelate, la frequenza di lavoro della GPU raggiungerebbe i 1650 MHz e il consumo complessivo dovrebbe attestarsi sui 200W.
Parametri tecnici davvero interessanti che, se confermati, evidenzierebbero l’enorme balzo in avanti di AMD in termini di prestazioni ed efficienza.
L’architettura sulla quale sarà basata la scheda grafica Radeon MI100 non è certo GCN (Graphics Core Next) bensì RDNA 2. Tuttavia, questo modello dovrebbe essere progettato e destinato principalmente per l’utilizzo in ambito server e data center. Seguiranno i prodotti Big Navi “più mainstream“.