AMD ha impiegato un po’ di tempo per annunciare i modelli rinnovati delle sue schede grafiche professionali basate su architettura RDNA 2.
L’azienda di Sunnyvale ha però colmato il vuoto e ha finalmente presentato la serie Radeon PRO W6000: progettate per supportare il raytracing accelerato in hardware, queste nuove schede grafiche offrono efficienza e performance ai massimi livelli per chi è impegnato nella progettazione architettonica, in progetti multimediali ad altissima risoluzione, in complesse simulazioni di design e ingegneria, nell’utilizzo di applicazioni avanzate di editing di immagini e video.
AMD fa riferimento a tre nuovi modelli di Radeon PRO W6000: in realtà sono due perché Radeon PRO W6600M e PRO W6600 sono di fatto la stessa scheda destinata rispettivamente a notebook e workstation. Per il resto hanno le stesse caratteristiche complessive anche se la prima permetterà la solita regolazione delle frequenze del chip grafico per adattarsi alle specifiche termiche del computer.
Si tratta di modelli che integrano 1792 shader in 28 unità di calcolo; con una potenza computazionale fino a 10,4 TeraFLOPS in FP32, 8 GB di VRAM GDDR6 a 14 Gbps con un bus a 128 bit e 224 GB/s di larghezza di banda.
Il modello per workstation include quattro connettori DisplayPort 1.4 e ha un prezzo di 649 dollari.
Le GPU AMD Radeon PRO W6600M saranno disponibili sulla HP Fury ZBook G8 mobile workstation a partire dal prossimo mesi di luglio.
Il terzo modello è una più potente Radeon PRO W6800 con 3840 shader o 60 unità di calcolo. La scheda esprime una potenza computazionale fino a 17,83 TeraFLOPS in FP32; usa un bus di memoria a 256 bit, monta 32 GB di GDDR6 a 16 Gbps per una larghezza di banda di 512 GB/s. Come nel caso dei precedenti modelli integra cache Infinity da 128 MB. Include sei mini-DisplayPort 1.4 mentre il prezzo sale a 2249 dollari. È la più veloce scheda grafica per workstation mai progettata prima da AMD con prestazioni fino al 79% superiori rispetto alla generazione precedente.