Durante il Taiwan Embedded Forum, AMD ha presentato il suo nuovo SoC Ryzen Embedded R1000 ampliando la famiglia di dispositivi utilizzabili nei display intelligenti di nuova generazione, nei dispositivi multimediali e per il networking, nei thin client e nell’high-performance edge computing.
Grazie all’utilizzo di core AMD Zen e alla sezione grafica Vega 3, il nuovo SoC Ryzen Embedded R1000 assicura prestazioni elevate, offre ricche funzionalità multimediali e un livello di sicurezza avanzato.
È in grado di supportare fino a tre schermi 4K fino a 60 fps, la codifica/decodifica H.265 e la decodifica VP9 rispondendo così alla crescente domanda del settore garantendo esperienze immersive e ad alta risoluzione.
Ryzen Embedded R1000 condivide altre funzionalità della famiglia AMD Embedded incluse le porte Ethernet 10 Gbps e caratteristiche di sicurezza all’avanguardia.
Il nuovo SoC sarà disponibile questo trimestre ed è già supportato da numerose aziende hardware e software come Advantech, ASRock, DFI, iBase, Netronome, Stratacache e molte altre. Il SoC Ryzen Embedded R1000 equipaggerà anche il prossimo sistema di gioco Atari VCS.
AMD Navi presentate all’E3 2019?
AMD si guadagnerà certamente un posto d’onore al Computex 2019 che aprirà i battenti a fine maggio prossimo. In quell’occasione presenterà una serie di prodotti destinati al segmento business (The Next Generation of High Performance Computing) ma potrebbero arrivare alcune anticipazioni anche sulle nuove schede grafiche basate su architettura Navi.
Stando alle indiscrezioni le GPU AMD Navi potrebbero essere presentate ufficialmente all’E3 2019, a giugno.
I nuovi chip dovrebbero essere realizzati a 7 nm, soluzione litografica che dovrebbe sopperire ai deficit dell’architettura GCN (Graphics Core Next) in termini di consumi energetici.
Resta da verificare se e come AMD riesca a rivaleggiare efficacemente con le schede NVidia RTX. Il prezzo è un punto di forza della società di Sunnyvale che lavora con margini di profitto inferiori a quelli della rivale: a questo punto sarà da verificare se le nuove GPU riescano a raggiungere le performance di una RTX 2080 o possano spingersi anche oltre.
Nel frattempo, per festeggiare i suoi primi 50 anni, AMD starebbe anche lavorando a una versione speciale del processore Ryzen 7 2700X.
Le celebrazioni del cinquantesimo di AMD inizieranno il prossimo 1° maggio: per quella data l’azienda guidata da Lisa Su potrebbe svelare un Ryzen 7 2700X in grado di lavorare a frequenze più elevate (probabilmente 200 o 300 MHz in più rispetto ai 3,7 GHz base e i 4,3 GHz turbo attuali). Gli esemplari saranno commercializzati in numero limitato: i Ryzen 3000 sono ormai dietro l’angolo.