Era fine ottobre 2012 quando pubblicammo la notizia di una AMD orientata a legarsi anche con l’architettura ARM a partire dal 2014 (Processori: dal 2014 AMD abbraccerà l’architettura ARM).
Ed ecco che oggi vengono presentati i primi frutti di quell’importante collaborazione con ARM annunciata esattamente quindici mesi fa: un processore AMD Opteron 8-core basato sull’architettura ARM.
I portavoce di AMD hanno confermato che il primo Opteron ARM-based inizierà ad essere distribuito già nel corso del prossimo mese di marzo. Sarà il capostipite di una generazione di nuovi processori realizzati con un processo costruttivi a 28 nm che porteranno il nome “Opteron A-series” e che, attualmente, sono conosciuti con il nome in codice di “Seattle“.
Il primo processore sarà l’A1100. Si tratta di un SoC (System-on-a-Chip) ARM 64 bit ad elevate prestazioni che funzionerà ad una frequenza operativa di almeno 2 GHz e che disporrà di 4 o 8 core su design Cortex-A57.
I SoC ARM/AMD saranno equipaggiati con 4 MB di cache level 2 e con 8 MB di cache level 3; supporteranno memorie DDR3 o DDR4 dual channel fino ad un massimo di 128 GB di RAM.
La nuova offerta di AMD basata su ARM conferma le ambizioni di AMD nel segmento dei mercato dei server: i processori Opteron A-series sono infatti pensati per essere adottati dalle realtà che si trovano a gestire elevati carichi di lavoro (centri di elaborazione dati, in primis) ma che desiderano investire sul risparmio energetico. Secondo AMD, entro il 2019 il 25% del mercato server farà uso di processori con architettura ARM: proprio per questo motivo la società californiana desidera subito ritagliarsi un importante spazio sulla scena internazionale.