AMD sta via a via aggredendo i vari segmenti di mercato con i suoi processori Ryzen e i dati che fotografano la diffusione dei processori della società di Sunnyvale nell’ultimo trimestre lo confermano: Mercato: i processori desktop di AMD superano per la prima volta in 15 anni quelli di Intel.
Nel corso del 2020 AMD aveva presentato i Ryzen 4000 per il mercato dei notebook ma la loro disponibilità è rimasta sempre piuttosto scarsa e l’azienda, diversamente da quanto avvenuto nel caso del mercato desktop, non è stata in grado di farsi largo.
Con l’annuncio dei Ryzen 5000 al CES 2021 qualcosa potrebbe iniziare a cambiare: Lisa Su, amministratore delegato di AMD, ha dichiarato che quest’anno arriveranno sul mercato più di 150 progetti di notebook con il Ryzen 5000.
I nuovi processori sono suddivisi in quelli per uso generale, con i suffissi U e H, e quelli destinati al settore gaming, contraddistinti dal nuovo suffisso HX. C’è anche una sigla HS che indica processori ad alte prestazioni e con consumi energetici contenuti.
Tutti i Ryzen 5000 per i sistemi portatili sono basati sull’architettura Zen 3; constano di sei oppure otto core fisici e lavorano a frequenze differenti, con un TDP compreso tra 35W e 45W.
Il Ryzen 9 5980HX funzionerà ad esempio a 3,3 GHz di base per arrivare fino a 4,8 GHz in modalità turbo (TDP pari o maggiore di 45W). Per contro il Ryzen 9 5980HS lavorerà a 3 Ghz spingendosi in turbo fino a 4,8 GHz (TDP pari a 35W).
I processori della serie Ryzen 5000U comprendono cinque diversi modelli. Il loro TDP è di 15W in tutti i casi anche se è verosimile che AMD dia la possibilità di modificarlo per alcuni modelli con un sistema di dissipazione del calore ottimizzato.
Questi modelli, secondo Lisa Su, assicurerebbero fino al 44% di prestazioni in più rispetto al Core i7-1185G7 della rivale Intel. Un dato abbastanza scontato visto che i processori di AMD usano otto core mentre quelli Intel sono a quattro core.
Un aspetto sul quale AMD sembra aver lavorato con molto impegno è l’autonomia: la numero uno dell’azienda ha affermato che un portatile con batteria da 53 Wh potrebbe essere ininterrottamente utilizzato per ben 21 ore (con riferimento alla riproduzione di contenuti video via WiFi).