Parlando di migliori processori Intel e AMD abbiamo visto come la società guidata da Lisa Su abbia da tempo convintamente investito sull’architettura multichip (MCM) allontanandosi dallo schema monolitico ancora scelto in casa Intel.
AMD rafforzerà la sua offerta di processori EPYC destinati ai server: la gamma 7004 (nome in codice Genoa) utilizzerà il nuovo socket SP5 LGA-6096 ma soprattutto introdurrà varianti che punteranno molto sull’aspetto della potenza.
La società di Sunnyvale ha presentato processori EPYC con 8 chiplet per un massimo di 64 core a livello di CPU ma la nuova generazione sarà disponibile in una versione a 12 chiplet per un totale di ben 96 core fisici e 192 thread. L’immagine sottostante (fonte: AMD TF Malaysia) è più eloquente di tante parole.
Il risultato è stato ottenuto riducendo le dimensioni dei chip grazie all’adozione del processo litografico a 5 nm di TSMC, alla nuova architettura Zen 4 dei core e a un processo di incapsulamento che di fatto consente di usare i chiplet senza soluzione di continuità.
AMD rilascerà versioni dotate di alcuni core disabilitati: un processore con 12 chiplet non è detto che abbia tutti i 96 core attivi.
Ogni die CCD Zen4 ha un’area di 72 mm2, ridotta di 8 mm2 rispetto agli EPYC Milan realizzati con l’architettura Zen 3.
Anche il die I/O è più piccolo, circa 397 mm2 rispetto ai 416 mm2 delle CPU EPYC di precedente generazione.
La nuova piattaforma SP5 di AMD supporterà fino a 12 canali di memoria DDR5 e l’interfaccia PCIe Gen5.
AMD sta già fornendo i primi chip Genoa ai suoi clienti con l’intera serie EPYC 7004 che verrà lanciata entro la fine di quest’anno.