AMD ha annunciato di aver conseguito importanti risultati economici nel secondo trimestre del 2020 e come di consueto, alla fine della presentazione svoltasi dinanzi agli azionisti, agli investitori e agli analisti finanziari, c’è stata una sessione di domande e risposte.
Come sempre accade in queste circostanze, ai vertici di AMD sono state presentati tanti quesiti inerenti i piani di lancio dei nuovi prodotti.
Dal momento che molte voci di corridoio tendono a collocare la presentazione di alcuni nuovi prodotti AMD soltanto nel 2021, Lisa Su ha voluto ribadire l’itinerario che la sua azienda sta seguendo e chiarire che nulla è cambiato rispetto alle previsioni iniziali.
Prima di concludere la riunione, Lisa Su ha mostrato un paio di slide che indicano con chiarezza come stanno le cose.
Il CEO di AMD ha così voluto ribadire quelli che adesso paiono “punti fermi”. Innanzi tutto, i preparativi in vista del lancio dei primi processori basati sulla nuova architettura Zen 3 stanno procedendo secondo i piani. Le CPU Zen 3, quindi, debutteranno, insieme alle unità di elaborazione grafica RDNA 2 e CDNA per i data center, entro la fine del 2020.
I processori Zen 3 che saranno svelati, inoltre, includeranno sia i modelli destinati al mercato mainstream (quindi anche CPU consumer) sia quelli più spiccatamente business.
AMD presenterà quindi sia i nuovi Ryzen 4000 per i sistemi desktop, sia i nuovi EPYC prima della fine dell’anno.
Maggiori dettagli, si spiega da AMD, saranno condivisi pubblicamente a tempo debito ma è lecito ipotizzare che ulteriori informazioni dovrebbero arrivare prima dei lanci di novembre.