I processori Ryzen, che verranno ufficialmente lanciati sul mercato il prossimo 2 marzo, convincono. L’architettura Zen sulla quale sono basati permette di dare del filo da torcere alle CPU di fascia alta della rivale Intel aggredendo la concorrenza sul piano delle politiche di prezzo: AMD Ryzen, prezzo dei nuovi processori a partire da appena 329 euro.
Oltre alle CPU Ryzen 7, a otto core fisici, AMD presenterà entro giugno i processori Ryzen 5 a sei core fisici mentre nella seconda metà di quest’anno sarà la volta di Ryzen 3, CPU quad-core che si rivolgeranno “alla massa”.
Basti pensare che, stando ai “test della prima ora”, il Ryzen 5 1600X a 12 thread, capace di lavorare a 3,6 GHz e 4 GHz in modalità turbo, dovrebbe surclassare il Core i5-7600K di Intel con prestazioni migliori addirittura del 69%.
L’ultima notizia è che i tecnici di AMD stanno lavorando anche sulle nuove APU (Accelerated processing unit) basate su architettura Zen.
Anch’esse dovrebbero arrivare nella seconda parte dell’anno, insieme con i processori Ryzen 3.
Le APU che, lo ricordiamo, combinano CPU e GPU aggiungono anche il controller per la memoria e la gestione dei dispositivi (all’atto pratico possono essere paragonati ai SoC degli smartphone e degli altri device mobili), saranno utilizzate da AMD nelle schede grafiche Polaris e Vega.
Per quanto riguarda i notebook non è ancora chiaro quale sia la “politica” dell’azienda di Sunnyvale ma i portavoce di AMD hanno anticipato che entro la fine dell’anno sarà presentate APU anche per i portatili.