Con un ottimo primo trimestre dell’anno e un portafoglio di prodotti top di gamma in continua crescita, AMD guarda con ottimismo al futuro anche perché è già alto l’interesse sulle prossime generazioni di schede grafiche e processori dell’azienda.
Durante la presentazione dei risultati finanziari conseguiti nel corso del primo trimestre 2020, i responsabili di AMD hanno di fatto confermato il lancio dei primi prodotti basati sulle architetture Zen 3 e RDNA 2 entro la fine di quest’anno, verosimilmente tra settembre e ottobre.
Come accennato nell’articolo Primi dettagli sui futuri processori Ryzen 5000 basati su Zen 3 e RDNA 2 e salvo ritardi dovuti all’epidemia da COVID-19, RDNA 2 dovrebbe arrivare nelle GPU destinate alle console di nuova generazione che saranno presentate sul mercato intorno al mese di novembre prossimo.
L’architettura Zen 3, sfruttata dai futuri nuovi processori AMD, sarà un miglioramento incrementale ma le migliorie apportate sulla cache dovrebbero aiutare a ottimizzare le prestazioni in modo sostanziale, soprattutto con certi carichi di lavoro, a vantaggio degli utilizzi in ambito business e nei data center.
$AMD is THE exa-scale computing leader as 2 of the 3 publicly-announced US exascale supercomputing systems will exclusively use AMD CPUs and GPUs. pic.twitter.com/Y4AY2t96Xp
— AMD News (@AMDNews) April 28, 2020
AMD sta attualmente preparando i processori EPYC Milan, le CPU desktop Ryzen Vermeer e le APU Ryzen Cezanne” destinate ai notebook e ai dispositivi portatili generale. Non è dato sapere con quale linea di prodotti AMD abbia deciso di portare al debutto l’architettura Zen 3.
I CCD (compute die) Zen 3 dovrebbero eliminare l’attuale schema utilizzato per la disposizione sul chip dei quad-core CCX (compute complex) e utilizzare un processo costruttivo a 7 nm (sia N7P che N7+ di TSMC).
Gli unici prodotti confermati basati su RDNA 2, come detto, sono i SoC semi-custom che costituiranno il cuore pulsante delle nuove console Sony PlayStation 5 e Microsoft Xbox Series X.
AMD parla comunque, genericamente, dell’arrivo di nuove GPU, probabilmente riferendosi al lancio di schede grafiche dedicate. Poiché il termine RDNA viene usato per riferirsi ai processori grafici e CDNA per gli acceleratori di calcolo sprovvisti di uscite per la connessione di monitor (headless), nel suo tweet – con ogni probabilità – AMD si riferisce al lancio di una nuova Radeon RX o Radeon Pro.
È inoltre confermata la certificazione DirectX 12 Ultimate da parte di Microsoft nel caso dei prodotti RDNA 2 (gli attuali RDNA non espongono tale logo).