Nell’articolo AMD mette a confronto le prestazioni della nuova Radeon VII con quelle della RX Vega 64, pubblicato al momento della presentazione della scheda video AMD Radeon VII ci eravamo chiesti perché la società di Sunnyvale avesse utilizzato 60 unità computazionali invece delle 64 sulla carta utilizzabili e adoperate anche nelle GPU Radeon Vega 64.
Ed ecco spiegata quest’oggi la ragione della scelta: l’accordo siglato con Apple e incentrato sul nuovo Mac Pro: Apple presenta i nuovi Mac Pro con Intel Xeon a 28 core e il monitor Pro Display XDR.
Contestualmente con l’annuncio di Apple, reso nel corso della WWDC 2019, AMD ha presentato le sue Radeon Pro Vega II con 64 unità computazionali che appunto potranno essere scelte come schede grafiche per i nuovi Mac Pro.
La GPU è realizzata ricorrendo sempre a un processo costruttivo a 7 nm, consta di 4.096 shader e garantisce prestazioni massime pari a 14,2 TeraFLOPS in FP32 (per confronto, la Radeon VII assicura fino a 13,82 TeraFLOPS) e supporta fino a 32 GB di memoria HBM2 nella configurazione proposta da Apple. L’ampiezza di banda è pari a 1 TB/s su un bus a 4096 bit e 2 GHz.
La Radeon Pro Vega II impiegata sui Mac Pro Apple di nuova generazione usa un controller Infinity capace di trasferire fino a 84 GB/s, prestazioni anche superiori rispetto a quanto può offrire la stessa interfaccia PCIe 5.0 ancora all’orizzonte.
Le GPU Radeon Pro Vega II sono pensate per supportare appieno la creatività di tutti gli utenti che lavorano con risoluzione 8K, su effetti video e per gestire i pesanti carichi di lavoro nell’ambito della creazione di contenuti.
Come se non bastasse, la Radeon Pro Vega II Duo integra due GPU sulla stessa scheda così che le caratteristiche della scheda vengano raddoppiate: 128 unità computazionali, 8192 shader, fino a 64 GB di memoria HBM2 e stessa interconnessione Infinity. Possono essere usate in configurazione CrossFire, esattamente come le Radeon Pro Vega II.
Secondo quanto dichiarato da AMD, le schede progettate per i Mac Pro sono ottimizzate per l’utilizzo con Metal, le librerie grafiche a basso livello progettate e sviluppate da Apple, alternativa rispetto a Vulkan e DirectX 12.
La scheda appena lanciata integra quattro porte Thunderbolt 3, una HDMI 2.0 e può gestire fino a quattro monitor Pro Display XDR 6K in simultanea.