Amazon stava lavorando sul servizio Prime Air almeno da 7-8 anni. Qui (2013) e qui (2017) avevamo a suo tempo descritto i nuovi progetti dell’azienda guidata da Jeff Bezos per effettuare consegne a domicilio usando i droni anziché affidarsi ai tradizionali corrieri.
Quella di oggi è una data storica perché Amazon ha ottenuto dalle autorità USA il “via libera” per consegnare pacchi avvalendosi dell’uso dei suoi droni.
Nel 2013 la rivale Groupon si prese addirittura gioco di Amazon presentando un suo sistema di catapulte per le consegne, “un sistema che esiste sin dai tempi di Re Artù“, si diceva.
Sette anni dopo la burla di Groupon, la FAA (Federal Aviation Administration) ha descritto il sistema di consegna proposto da Amazon e basato sull’uso di droni come “sicuro ed efficiente“.
Il semaforo verde non implica un immediato avvio delle consegne con i droni da parte di Amazon ma è un passo fondamentale.
“Questa certificazione è un grande passo in avanti per Amazon Prime Air e indica che la FAA ha fiducia nelle nostre procedure operative e di sicurezza per un servizio di consegna con i droni che un giorno consegnerà i pacchi ai nostri clienti in tutto il mondo“, ha dichiarato il vice presidente dell’ambizioso progetto Amazon.
Come funziona Amazon Prime Air e dove sarà disponibile
Stando alle informazioni sin qui condivise dalla società di Bezos, Prime Air debutterà nelle zone a bassa densità di popolazione, nelle zone remote e nelle zone residenziali poste nelle periferie delle grandi città. Sarà limitato ai pacchi di peso inferiore a 2,7 kg che secondo Amazon rappresentano oggi la parte più importante delle consegne.
Il video che Amazon pubblicò già nel 2013. Maggiori informazioni su Prime Air a questo indirizzo.
Dopo l’acquisto sul sito di ecommerce da parte del cliente, il gestionale di Amazon elaborerà l’ordine con un addetto che preparerà fisicamente la spedizione in magazzino.
Il nastro trasportatore raggiungerà la posizione in cui si trova il drone che riceverà le coordinate del luogo di consegna e si alzerà in volo per raggiungere l’abitazione del cliente.
Il drone, dotato di intelligenza artificiale, diversi sensori, videocamere e GPS, effettuerà la consegna in modo sicuro quindi tornerà presso il magazzino Amazon.
Le consegne avverranno in un raggio di poco più di 15 chilometri dal magazzino Amazon in soli 30 minuti dal momento dell’invio dell’ordine.
Se questo sembra fantascienza, alcuni brevetti parlano già di “magazzini aerei” che stazioneranno in alcune aree dove vi è maggiore richiesta di una certa tipologia di prodotti. Una batteria di droni attingerà a tali riserve e provvederà ad approvvigionare i clienti che ne faranno richiesta dal sito.