Amazon, Ring attiva la crittografia end-to-end anche sui dispositivi smart a batteria

Ring è un marchio di proprietà di Amazon che produce e commercializza dispositivi smart come telecamere per la sicurezza, videocitofoni intelligenti e sistemi di allarme a installazione autonoma.
I prodotti Ring sono in offerta su Amazon Italia e possono essere ricevuti entro un giorno dall’ordine grazie ad Amazon Prime.

Lo scorso anno Ring aveva attivato la crittografia end-to-end su tutti i suoi dispositivi, fatta eccezione per quelli a batteria. La cifratura end-to-end (E2EE) protegge le informazioni in transito evitando che altri soggetti possano accedervi. Si tratta di una difesa in più dal momento che i video acquisiti dai dispositivi Ring spesso contengono immagini private.

Ring abilita già la crittografia dei dati quando essi sono “a riposo” sui server dell’azienda (ad esempio quando ne viene effettuato il caricamento sul cloud): attivando la crittografia end-to-end, però, per la decodifica dei dati sono necessarie chiavi che vengono generate sui singoli dispositivi dell’utente (e lì rimangono). Con la cifratura end-to-end abilitata neppure Ring o Amazon possono accedere al contenuto delle registrazioni e in generale ai file dell’utente.

Come confermato in questo documento di supporto, Ring permette da oggi l’utilizzo della cifratura end-to-end anche sui suoi dispositivi alimentati a batteria.
Per usare la nuova funzionalità di protezione è necessario servirsi delle app Ring più aggiornate su dispositivi basati almeno su Android 9 o successivo oppure su iOS 12 e seguenti.

Di recente Ring aveva aggiunto la possibilità di accedere ai propri video e agli eventi raccolti dai dispositivi smart anche nel caso in cui il dispositivo usato per registrare tali informazioni fosse stato trasferito a un altro utente.