Di nuovo sotto la lente d’ingrandimento l’accordo tra Apple e Amazon del 2018 che ha portato alla creazione di uno “store” ufficiale del gigante di Cupertino su, appunto, Amazon. Secondo una fonte raggiunta dalla redazione di Insider, a Tim Cook & co. sarebbe riservato un “trattamento preferenziale” e questo starebbe creando un certo malcontento tra le aziende rivali.
Stando a quanto si legge nel report pubblicato solo pochi giorni fa, l’accordo tra le due società sopracitate includerebbe una clausola volta a ridurre drasticamente il numero di annunci e suggerimenti che appaiono sulle pagine dei prodotti a marchio Apple. Generalmente le inserzioni su Amazon sono invece ricche di banner, prodotti sponsorizzati, consigli e via dicendo, ma quando si parla di Apple, un banner è visibile solo in fondo alla pagina.
Ed è la verità. Basta un rapido controllo per accorgersi che le pagine dei prodotti Samsung – giusto per citare la principale rivale di Apple – sono piene di annunci che rimandano anche a prodotti della concorrenza. Proprio Samsung si sarebbe lamentata con Amazon per il trattamento di favore riservato all’azienda che produce iPhone, Mac e non solo.
Di seguito un confronto tra le pagine Amazon di iPhone 15 Pro e Samsung Galaxy S23 Ultra (clicca per ingrandire):
Non è chiaro se Amazon abbia proposto offerte simili anche ad altre aziende (come Samsung, appunto), ma Insider cita “almeno una dozzina di venditori del team pubblicitario di Amazon” che affermano di “non essere stati in grado di estendere questo stesso trattamento ai loro clienti”. Insomma, l’accordo pare sia una esclusiva di Apple.
A tal proposito, il gigante di Cupertino afferma: «Abbiamo dichiarato a Insider che l’accordo del 2018 con Amazon “cercava di affrontare importanti problemi di contraffazione e sicurezza” dello store dell’azienda di Seattle. Prima dell’accordo, abbiamo inviato “centinaia di migliaia di avvisi di rimozione” per ridurre le contraffazioni. […] Fornendo contenuti accurati, pertinenti e di qualità sulle pagine dei prodotti Apple, siamo stati in grado di affrontare gran parte dei problemi di contraffazione su Amazon».
«Gli accordi del 2018 hanno ridotto in modo significativo la vendita di prodotti Apple contraffatti e non sicuri su Amazon e hanno migliorato notevolmente l’esperienza del cliente», conclude Apple.