L’accordo tra Google e Twitch, piattaforma molto usata dai videogiocatori per trasmettere in rete lo streaming live delle proprie partite, sembrava ormai fatto (ne parlammo a maggio scorso: Google, in vista l’acquisizione di Twitch per 1 miliardo) ed invece, alla fine, ha avuto meglio Amazon.
La società capitanata da Jeff Bezos ha messo sul piatto ben 970 milioni di dollari in contanti soffiando a Google un’intesa che sembrava ormai essere stata condotta in porto.
È lo stesso amministratore delegato di Amazon a sottolineare l’importanza dell’acquisizione (che si concluderà ufficialmente entro la fine dell’anno) spiegando già sin d’ora che i servizi di Twitch saranno direttamente integrati nei prodotti della società che è leader non soltanto nel settore dell’e-commerce ma è assai impegnata nello sviluppo e nella commercializzazione di dispositivi mobili e device per l’home entertainment.
È sempre più palese, a questo punto, come Amazon intenda inserirsi prepotentemente del settore dei videogiochi. I primi segnali si erano già registrati nel 2008 ma è quest’anno che, con il lancio della sua Fire TV, l’azienda ha lasciato intendere quali siano le sue ambizioni.
Google avrebbe integrato Twitch in YouTube portando sul proprio servizio per la condivisione di video online un vastissimo numero di nuovi utenti. Amazon, che ultimamente sembra aver affilato le armi nei confronti dei rivali (si pensi al lettore di carte di credito destinato ai negozianti: Amazon lancia il suo lettore di carte di credito e sfida PayPal), sta pensando di sfidare Google anche sul campo dell’advertising online: Amazon farà presto concorrenza a Google AdSense.