Amazon si sta circondando di personalità dai nomi altisonanti. Questa volta la società guidata da Jeff Bezos ha annunciato che James Gosling, noto come “il padre di Java”, entrerà a breve nell’organico aziendale.
Gosling iniziò a lavorare per Sun Microsystems nel 1984: qui si guadagnò fama mondiale ideando il linguaggio di programmazione a oggetti Java.
L’informatico canadese implementò il primo compilatore e la primissima versione della macchina virtuale Java, componente fondamentale della piattaforma che si occupa di eseguire i programmi tradotti in bytecode.
La macchina virtuale Java è da sempre stata “il marchio di fabbrica” di questo linguaggio che Gosling ha fatto nascere con lo slogan “write once, run everywhere“, riferendosi alla possibilità di eseguire lo stesso codice – senza modifiche – su sistemi completamente differenti.
Gosling lasciò Sun nel 2010 dopo l’acquisizione dell’azienda da parte di Oracle, lavorò per un breve tempo in Google quindi si dedicò allo sviluppo software per un robot a immersione.
L’informatico entrerà adesso a far parte del team di sviluppo di Amazon Web Services (AWS), la piattaforma cloud dell’azienda di Bezos.
I suoi compiti specifici non sono stati ancora rivelati ma è verosimile che Gosling possa occuparsi della realizzazione di un insieme di strumenti per gettare ponti tra AWS e il mondo dell’Internet delle Cose.