Amazon si è fatta avanti chiedendo ad Enel di acquistare alcune delle sue vecchie centrali elettriche. La società di Jeff Bezos non utilizzerebbe gli edifici per le attività legate all’e-commerce ma come strutture attraverso le quali erogare i suoi servizi cloud, AWS (Amazon Web Services) in primis.
L’interesse da parte del colosso statunitense è stato confermato dallo stesso amministratore delegato di Enel, Francesco Starace, che ha spiegato come le trattative siano in corso. Sia con Amazon che con altri soggetti.
Allo stato attuale sembra sfumata l’ipotesi di un possibile acquisto, da parte di Amazon, della centrale di Montalto di Castro, nel Lazio, che anni fa sarebbe dovuta diventare un impianto nucleare. L’operazione tramontò dopo l’esito del referendum del 1987 con cui i cittadini italiani espressero un “no” alla produzione di energia nucleare nel nostro Paese.
Vivo sarebbe invece l’interesse rispetto a tre impianti Enel situati in Piemonte: Amazon potrebbe farli propri e convertirli in evoluti datacenter per servire non soltanto l’Italia ma tutta Europa.
Con il processo “Futur-E” Enel mira a dismettere ben 22 centrali elettriche senza ridurre i posti di lavoro. L’idea è quella di vendere gli impianti che, ormai, non sono più utili per il business dell’azienda traendone il massimo profitto.
L’inaugurazione di uno o più datacenter in Italia potrebbe spingere i principali concorrenti (leggasi Microsoft Azure) ad aprire strutture simili nel Belpaese.