Ajax è un’azienda sempre più conosciuta a livello mondiale e molto presente anche in Italia che produce e commercializza soluzioni per la composizione di sistemi d’allarme flessibili e versatili interamente gestibili via app, grazie al cloud, con interruttori fisici sui quali è possibile agire durante la configurazione iniziali, per effettuare regolazioni avanzate o comunque in caso di necessità.
In un altro articolo abbiamo visto come funziona il sistema d’allarme wireless di Ajax e spiegato come tutti i dispositivi siano concepiti per usare batterie a lunga durata facilmente reperibili sul mercato (non necessitano di alcuna connessione alla rete elettrica).
Ajax è quindi principalmente conosciuta per i suoi prodotti senza fili che possono essere integrati per assolvere qualunque esigenza di protezione della proprietà.
L’azienda ha voluto ampliare ulteriormente il suo catalogo presentando Fibra, una nuova linea di prodotti basata su tecnologia cablata. Diventa così possibile predisporre sistemi di allarme ibridi che uniscono i componenti wireless con quelli cablati.
Una delle principali richieste avanzate dall’industria della sicurezza era appunto quella di un sistema ibrido: combinare cavi e segnale radio permette di coprire impianti grandi e complessi, si spiega da Ajax. La società offre quindi da oggi prodotti che riescono ad assicurare la stessa esperienza d’uso dei sistemi wireless.
Abbiamo già visto che i dispositivi Ajax comunicano in modalità wireless usando un protocollo sicuro (Jeweller) che provvede a crittografate i dati in transito in modo da evitare qualunque manipolazione degli stessi da parte di soggetti non autorizzati.
La nuova linea di prodotti cablati Fibra eredita la medesima impostazione: i dati vengono trasferiti in forma cifrata e il nuovo sistema, come i componenti wireless, utilizza una tecnologia antisabotaggio.
Una linea fino a 2.000 metri può coprire anche edifici a più piani con un consumo energetico che secondo Ajax è 100 volte inferiore alla media dei rilevatori cablati digitali presenti oggi sul mercato.
La società ha presentato anche un hub basato su SIM 4G che permette di essere gestito usando la connessione dati di qualsiasi operatore di telefonia mobile.