Il rumore di fondo rappresenta un fastidio non da poco quando si parla di interviste o event simili. Per gli ingegneri del suono, però, presto l’IA generativa potrebbe diventare una preziosa alleata.
Grazie al lavoro di una startup tedesca infatti, è stato inventato un nuovo e rivoluzionario sistema utile in tal senso. Questo, chiamato AI-coustics, si prefigge come obiettivo di migliorare la chiarezza delle voci nei filmati, agendo attraverso l’IA.
Il progetto in questione non è di certo improvvisato, visto che il CEO e fondatore della startup, Fabian Seipel, ha potuto contare su finanziamenti per circa 1,9 milioni di euro. Secondo Seipel, AI-coustics sarà in grado di lavorare su qualsiasi dispositivo o speaker, aumentando la qualità dell’audio emesso.
Seipel un ingegnere del suono che, in collaborazione con Corvin Jaedicke (a sua volta docente di machine learning), hanno affrontato problemi audio durante gli studi. Ciò ha spinto i due a dar vita all’ambizioso progetto oggi noto come AI-coustics.
AI-coustics e le motivazioni del suo creatore
Durante un’intervista a TechCrunch, Seipel ha dichiarato “La nostra missione principale è rendere ogni interazione digitale, sia durante una teleconferenza, l’utilizzo di un dispositivo consumer o un qualunque sui social media, chiara come una trasmissione di uno studio professionale“.
Per l’ingegnere, non si tratta di lavoro o di una passione. Seipel, infatti, durante l’intervista ha rivelato come quando aveva vent’anni il suo udito è stato leggermente compromesso avendo lavorato nel contesto della produzione musicale. Ciò ha reso difficile la sua comprensione di streaming e conferenze online, portando lo stesso a lavorare per il progetto AI-coustics.
Sebbene sul mercato esistano già strumenti che abbinano audio all’IA, come Insoundz (che utilizza l’IA generativa per migliorare clip vocali in streaming e contenuti pre-registrati) questa piattaforma si presenta con un approccio unico e focalizzato sulla riduzione del rumore ambientale.