Mozilla ha appena reso disponibile Firefox 3.0.11, aggiornamento per il browser opensource che consente di risolvere nove problematiche di sicurezza scoperte nella precedente release. In particolare, quattro problemi sono stati classificati come ad elevata criticità agevolando l’acquisizione di privilegi più elevati mediante l’uso di codice JavaScript, l’insediamento di malware sul personal computer da parte di pagine web “maligne” nonché crash dell’applicazione.
L’installazione dell’aggiornamento è caldamente consigliata a tutti gli utenti di Firefox poiché le vulnerabilità di sicurezza, ora sanate, potrebbero essere sfruttate da un aggressore remoto semplicemente inducendo l’utente a visitare pagine Internet create “ad arte” e contenenti il codice nocivo.
Oltre che sull’aspetto sicurezza, Firefox 3.0.11 si concentra sul miglioramento della stabilità del prodotto e risolve bug individuati nel database interno, SQLite, utilizzato per la memorizzazione dei dati gestiti dal browser. Sanata anche un’imperfezione nel codice che, in alcune situazioni, avrebbe potuto condurre alla corruzione dell’archivio dei “segnalibri”.
L’aggiornamento a Firefox 3.0.11 è applicabile ricorrendo alla funzionalità di update integrata nel browser oppure, per chi ancora non utilizzasse il prodotto di Mozilla, è scaricabile – sotto forma di pacchetto completo – facendo riferimento a questa scheda.
Frattanto, Google Chrome fa registrare nuovi record per quanto concerne le performance: secondo alcuni report, il browser avrebbe ampliato il divario, in termini prestazionali, rispetto alla concorrenza. Prendendo come riferimento i risultati dei test SunSpider, la “development version” 3.0.187.0 di Chrome avrebbe portato a termine il benchmark in 18,4 ms a fronte dei 29 ms di Safari 4 e dei 244 di Firefox 3.0.11. Il browser di Google sembra dare il meglio di sé su piattaforma Windows 7.