Si sa che Windows 10 non installerà più automaticamente gli aggiornamenti semestrali rilasciati da Microsoft ma saranno gli utenti a decidere di loro spontanea volontà se e quando scaricarli e installarli (semplicemente facendo riferimento alla finestra di Windows Update).
C’è un però. Ogni feature update, come espressamente indicato in questa pagina, è supportato da Microsoft per un periodo di tempo ben preciso. Superata la data specificata, non si riceveranno più aggiornamenti (neppure quelli utili per la risoluzione di problematiche legate alla sicurezza) e il feature update sarà da intendersi come definitivamente accantonato.
A distanza di 90 giorni o meno dal ritiro di un feature update, Microsoft provvede a forzare l’aggiornamento di Windows 10 all’ultima versione disponibile.
Se si vuole evitare questo tipo di comportamento, è importante non trascurare l’installazione degli aggiornamenti semestrali scegliendo eventualmente con attenzione la tempistica per la loro applicazione.
Come si vede in questa pagina e come spiegato nell’articolo Windows 10 versione 1803 verrà aggiornato automaticamente, gli utenti di Windows 10 versione 1803 (edizioni Home, Pro e Pro for Workstations) si trovano già nei 90 giorni antecedenti al ritiro: su questi sistemi non aggiornati, Microsoft sta disponendo l’installazione automatica dell’ultimo feature update.
Per chi non volesse installare troppi feature update di Windows 10 e fosse orientato a installarne al massimo uno all’anno, suggeriamo di attendere fino a tre mesi dopo il rilascio di un aggiornamento semestrale quindi procedere con la sua installazione. In questo modo si sarà ragionevolmente certi che la maggior parte delle problematiche siano state risolte e si potrà installare un feature update l’anno successivo (stesso periodo) senza rischiare installazioni forzate.
Dalla pagina di download di Windows 10, prima della distribuzione di un nuovo feature update, è possibile scaricare il Media Creation Tool (“Scarica ora lo strumento“) e utilizzarlo per aggiornare Windows 10, l’anno successivo, a una specifica versione.