L’autenticazione a due fattori è uno strumento essenziale per proteggere i propri account. Oltre all’inserimento dei nomi utente e password corretti, questa ulteriore misura di sicurezza mira a offrire un livello aggiuntivo di sicurezza per gli account online richiedendo un secondo dato per l’accesso.
Invece di affidarsi solo a una password per verificare l’identità di un utente, l’autenticazione a due fattori richiede una seconda forma di verifica, solitamente qualcosa che l’utente possiede fisicamente. Spesso si utilizza un codice OTP, generato sul dispositivo mobile dell’utente.
In tanti conoscono Google Authenticator e Microsoft Authenticator ma il mondo open source si distingue per l’offerta orientata a trasparenza e sicurezza.
Aegis Authenticator: come funziona il software per l’autenticazione a due fattori su Android
Tra le varie soluzioni, Aegis Authenticator, scaricabile sia da Google Play Store che da F-Droid (è possibile fare riferimento al sito ufficiale), si distingue per la sua struttura “aperta” e per il fatto di funzionare offline, senza necessità di alcuna connessione Internet. È compatibile con qualunque dispositivo Android, richiedendo oltre alla password un secondo dato per l’accesso.
Funzionalità che manca a molti software della sua stessa categoria, Aegis permette di importare ed esportare i codici, supporta diversi autenticatori e algoritmi standard del settore come HOTP e TOTP. Inoltre, offre la possibilità di creare backup criptati o in chiaro, consentendo agli utenti di ripristinare facilmente i codici in caso di cambio del dispositivo.
L’accesso all’applicazione può essere protetto con un PIN o tramite impronta digitale, per una maggiore sicurezza.
Software libero e open source, Aegis ha appena posto una pietra miliare importante raggiungendo la release v3.
Le nuove funzionalità di Aegis v3
- Material 3 (e Material You): Aegis si è aggiornato per adattarsi al nuovo design Material 3 e Material You su Android offrendo un’esperienza visiva più moderna e coerente con il sistema operativo.
- Assegnazione automatica di icone agli elementi: l’applicazione è adesso in grado di assegnare automaticamente delle icone agli elementi, semplificando il processo di organizzazione e rendendo più intuitiva la navigazione tra gli elementi.
- Possibilità di selezionare tutti gli elementi in una sola volta: la nuova release di Aegis consente adesso di selezionare tutti gli elementi contemporaneamente, rendendo più efficienti operazioni come l’esportazione e l’eliminazione di dati.
- Supporto per l’importazione di backup dello schema 2FAS v4: Aegis permette di importare i backup generati con lo schema 2FAS v4, garantendo una maggiore flessibilità nell’importazione dei dati. Lo schema 2FAS v4 è un sistema di autenticazione a due fattori che aggiunge un livello di sicurezza ai processi di accesso online. Richiede che l’utente fornisca almeno due diversi fattori di autenticazione per accedere a un account, aumentando la complessità e la sicurezza del processo di login.
- Ordinamento degli elementi in base all’ultimo utilizzo: gli elementi conservati in Aegis, ad esempio i codici OTP, possono essere ordinati e visualizzati in base al loro utilizzo. In questo modo è possibile facilitare l’accesso rapido agli elementi usati più di frequente.
Tra le novità minori, gli sviluppatori di Aegis hanno migliorato le prestazioni durante lo scrolling per ottimizzare l’utilizzo dell’app quando fosse presente un elenco con molteplici icone. A breve sarà inoltre aggiunta la possibilità di inserire un singolo elementi su più gruppi, offrendo una maggiore flessibilità nell’organizzazione dei dati.