Nelle scorse ore è venuto a mancare Andrew S. Grove o Andy Grove, come era più conosciuto. Nato in Ungheria col nome di András István Gróf, Grove è stato uno dei “padri” di Intel, ex amministratore delegato e presidente dell’azienda.
Classe 1936, Grove ha gettato le basi del colosso di Santa Clara insieme con grandi nomi come Robert Noyce, deceduto nel 1990, e Gordon Moore, conosciutissimo anche per la sua “legge” che per decenni è stata la stessa polare che ha guidato lo sviluppo del mercato dei microprocessori (La legge di Moore è ancora valida? Nature ne celebra la fine).
Grove non solo ha svolto un ruolo chiave nel guidare Intel ai vertici, diventando il produttore più grande dei processori a livello mondiale, ma ha proseguito a tenere le redini dell’azienda anche quando è diventata un’industria da 350 miliardi di dollari.
– Nella foto, Andy Grove e Gordon Moore nel 2013. L’immagine è di Dean Takahashi.
L’informatico, ingegnere e imprenditore, è stato una guida impareggiabile ai vertici di Intel. Grove ha infatti saputo prendere le decisioni giuste al momento giusto, senza farsi scoraggiare dalle condizioni del mercato.
Grove, ad esempio, fu responsabile della decisione di abbandonare la produzione delle memorie DRAM. Una scelta saggia vista la concorrenza agguerritissima delle società giapponesi: focalizzandosi sullo sviluppo dei microprocessori, Intel riuscì così a crescere a dismisura.
Per non parlare di quando fu scoperto il bug FDIV nei primi processori Pentium. L’errore sistematico evidenziatosi in alcune operazioni di divisione, portò l’azienda – su indicazione di Grove – a sostituire tutti i processori “fallati” totalizzando una perdita di 475 milioni di dollari.
Fuggito alle deportazioni naziste, dopo aver rischiato di morire a soli quattro anni per la scarlattina, si rifugiò in Austria quando scoppiò la rivoluzione ungherese contro l’occupazione sovietica. Nel 1957 prese un aereo e lasciò il suolo europeo alla volta degli Stati Uniti.
Qui cambiò nome e si mise a studiare ingegneria chimica a New York. Dopo il dottorato presso l’Università di Berkeley, Grove fu assunto da Gordon Moore presso la Fairchild Semiconductor.
Quando Moore e Noyce, nel 1968, unirono le forze per fondare Intel, Grove fu il primo ad essere chiamato.