Nokia dovrebbe iniziare la commercializzazione dei primi dispositivi mobili in grado di supportare la tecnologia WiMax (ved. queste notizie) già agli inizi del 2008. L’annuncio della società finlandese fa eco a quello del principale rivale – Motorola – che prevede di lanciare il suo primo dispositivo WiMax nel corso del prossimo anno.
La tecnologia WiMax dovrebbe rendere le connessioni wireless a banda larga fino a 10 volte più economiche rispetto a quelle garantite dalle attuali reti telefoniche mobili di terza generazione. WiMax potrebbe rappresentare un’ottima soluzione per combattere il “digital divide” portando quindi connessioni veloci alla Rete anche in aree oggi non raggiunte.
WiMax si basa sullo standard IEEE 802.16 per l’accesso senza fili a banda larga punto-multipunto.
Sono molte le sperimentazioni in corso nel nostro Paese. Tra i protagonisti Alvarion, che ha recentemente lanciato il suo nuovo “BreezeMax”, progettato in conformità con lo standard 802.16e la cui principale peculiarità consiste nell’aver aggiunto la componente “mobilità” all’implementazione iniziale. Diventa quindi possibile fruire di una connessione a banda larga anche su veicoli in movimento (fino a 120 km/h). “BreezeMAX” è già molto diffuso e conta, secondo quanto dichiarato da Alvarion, oltre 300 installazioni in più di 100 Paesi.
Ad inizio 2008 il primo dispositivo mobile WiMax da Nokia
Nokia dovrebbe iniziare la commercializzazione dei primi dispositivi mobili in grado di supportare la tecnologia WiMax (ved.