Le aziende, anche in Italia, stanno orientandosi sempre più su un approccio multi cloud per la gestione dei dati e dei servizi: ne abbiamo parlato, di recente, nell’articolo Come migrare i contenuti tra differenti provider. Verso il multi cloud.
Acronis Data Cloud 7.8 è l’ultimo aggiornamento della soluzione per il backup a 360 gradi destinata alle imprese di ogni dimensione. Essa offre l’integrazione semplificata con i servizi cloud pubblici, un backup agevole dei carichi di lavoro di Microsoft Office 365 e strumenti ottimizzati per il disaster recovery.
L’ultima versione di Acronis Data Cloud comprende una serie di funzionalità che possono essere sfruttate per allestire piani di backup e disaster recovery efficaci garantendo allo stesso tempo il massimo livello di protezione contro i ransomware.
Oltre alla possibilità di comunicare e integrarsi con Google Cloud e Microsoft Azure Cloud Services, Acronis Data Cloud introduce i backup cloud-to-cloud: i backup vengono eseguiti direttamente tra i server del provider cloud e uno dei data center di Acronis (è possibile, anche in ottica GDPR, selezionare il paese e il luogo specifico in cui conservare i dati in forma protetta). Con Acronis Backup Cloud, inoltre, gli utenti possono anche eseguire ricerche negli archivi di backup così da trovare e ripristinare facilmente e velocemente singoli file o messaggi.
La tecnologia Acronis Active Protection monitora le eventuali attività dannose, blocca i comportamenti sospetti e ripristina automaticamente i file danneggiati consentendo una reazione immediata nei confronti della minaccia ransomware.
Grazie ai nuovi algoritmi di apprendimento automatico, il software di Acronis sa riconoscere meglio le minacce note e ignote riducendo i falsi positivi.
Accanto ai servizi Acronis Backup Cloud, Acronis Disaster Recovery Cloud e Acronis Files Cloud, gli sviluppatori di Acronis hanno introdotto il nuovo Notary Cloud.
Acronis Notary Cloud è un servizio basato su blockchain (vedere Blockchain: cos’è, come funziona e perché se ne parla tanto) per l’autenticazione dei file, la firma elettronica e la verifica dei dati: esso genera un’impronta digitale univoca di ciascun file conservandola in un registro pubblico entro la blockchain.
Questo tipo di approccio permette di effettuare una convalida indipendente verificando l’autenticità del file e la sua effettiva esistenza in un momento specifico.
Maggiori informazioni su Acronis Data Cloud sono reperibili in queste pagine.