Stando ai risultati recentemente pubblicati in un’indagine di Accenture, due terzi delle realtà aziendali in Paesi come Stati Uniti, Regno Unito ed Irlanda hanno anticipato l’intenzione di investire in progetti opensource. Quasi un terzo (28%) delle società interpellate ritengono di essere in grado di migrare applicazioni “mission critical” a piattaforme di tipo opensource nel giro dei prossimi dodici mesi.
Tra le trecento società contattate da Accenture quelle che prevedono una più piena adozione di prodotti open, hanno differentemente motivato le ragioni della loro scelta. Il contenimento dei costi viene citato da circa le metà delle realtà intervistate mentre il 76% di esse parla di qualità, il 71% di efficienza, il 70% di una miglior sicurezza o di una maggior solerzia nella risoluzione di bug e vulnerabilità.
Secondo Accenture, le posizioni emerse rappresentano un netto cambiamento rispetto ad appena due anni fa quando il contenimento dei costi era generalmente la motivazione più ricorrente.
In questo nostro articolo abbiamo a suo tempo confrontato i vari modelli di distribuzione del software paragonando peculiarità e politiche di licensing.