Nel 2019 Samsung ha firmato un accordo con AMD per introdurre le sue tecnologie grafiche nei SoC Exynos destinati ai dispositivi mobili.
Stando a quanto rivelano fonti vicine ad entrambe le aziende la collaborazione starebbe per concretizzarsi con il lancio di un prodotto finito la cui presentazione sarebbe stata fissata per il prossimo mese di giugno.
AMD ha già in essere un accordo con Apple per includere i suoi chip grafici nei sistemi Mac e analoghe iniziative riguardano le console di Microsoft e Sony. Un paio di anni fa la grafica AMD Vega è stata portata anche nei processori Intel ma si è trattato di un esperimento non più replicato (la sigla “G” indicava l’utilizzo della grafica AMD: Sigle processori Intel: che cosa significano).
I concorrenti di NVidia stanno facendo qualcosa di simile sui dispositivi Nintendo Switch ma questo tipo di accordi non fa parte del business principale della società mentre nel caso di AMD rappresenta una delle principali fonti di introito.
La GPU AMD integrata nei SoC Samsung Exynos è la prossima mossa della società di Sunnyvale che d’altra parte permetterà all’azienda sudcoreana di migliorare significativamente le prestazioni sul versante grafico.
Un SoC come l’Exynos 2100 è paragonabile alle prestazioni dell’ultimo processore presentato da Qualcomm se si fa eccezione della parte grafica. La GPU Adreno 660 dello Snapdragon 888 supera infatti la Mali-G78 MP14 dell’Exynos 2100 di circa il 28%.
L’accordo Samsung-AMD mira proprio a colmare questo divario: la possibilità di usare l’architettura RDNA nei suoi Exynos permetterà a Samsung di compiere un enorme balzo in avanti sul piano delle performance.
I primi benchmark non ufficiali segnalano una vittoria schiacciante della GPU AMD mobile rispetto ad esempio a una Adreno 650 e secondo i dati più recenti sarebbe in grado di doppiare le prestazioni di un SoC come l’Apple A14 Bionic.
Quasi sicuramente il nuovo Exynos con GPU AMD RDNA dovrebbe debuttare con il lancio sul mercato dei Galaxy S30.