“Sono orgogliosa di annunciare che abbiamo stretto un accordo con Tumblr“, così inizia l’intervento del CEO di Yahoo!, Marissa Mayer (37 anni, a destra nella foto a lato), appena pubblicato su un blog aperto per l’occasione sulla piattaforma Tumblr.
La Mayer non conferma l’importo versato per l’acquisione di Tumblr ma la stretta di mano dovrebbe essere arrivata dopo la disponibilità di Yahoo! a versare una somma pari a 1,1 miliardi di dollari.
La giovane amministratrice delegata di Yahoo! tesse le lodi (questo il suo intervento) di Tumblr offrendo qualche numero aggiornato: 300 milioni di utenti unici mensili e 120.000 nuove iscrizioni quotidiane al servizio. “Tumblr è una delle piattaforme che vantano ritmi di crescita più sostenuti al mondo“, ha aggiunto la Mayer confermando che, almeno per il momento nulla cambierà al vertice di Tumblr. David Karp (a sinistra, nella foto), fondatore e CEO di Tumblr, resterà quindi al suo posto e continuerà a sviluppare il progetto come se si trattasse di una divisione pressoché indipendente da Yahoo!.
Yahoo! vede in Tumblr un servizio estremamente promettente, capace di ridare vigore ad un’azienda che da qualche anno aveva ormai perduto l’originario splendore. Secondo la Mayer, Tumblr potrebbe arricchire l’audience della sua società del 50%, sino ad oltre un miliardo di visitatori mensili, portando ad un aumento del traffico pari al 20%.
Comunità vivacissima, su Tumblr vengono pubblicati 900 nuovi post al secondo e gli utenti vi trascorrono, complessivamente, 24 miliardi di minuti al mese. Cifre da capogiro che secondo la Mayer aiuteranno a rilanciare Yahoo!.
Da parte sua, Yahoo! metterà a disposizione degli sviluppatori di Tumblr una serie di strumenti per la personalizzazione dei contenuti e motori di ricerca per la rapida individuazione delle informazioni. Nuove possibilità che, secondo il CEO di Yahoo!, saranno particolarmente apprezzate dagli utenti registrati su Tumblr.
Nato nel mese di febbraio 2007, Tumblr è una piattaforma di blogging molto attiva e partecipata che non soltanto dà modo di pubblicare articoli scritti di proprio pugno ma offre anche la possibilità di “rilanciare” contenuti apparsi qua e là in Rete. Il sito è un incrocio tra un tradizionale sistema per la pubblicazione di contenuti (consente di caricare foto e contributi video) e un social network: l’idea è quella di mettere nella mani degli utenti uno strumento che permetta anche di creare blog “che si aggiornano da soli” (vedere anche l’articolo Dominio personalizzato su Blogger e Tumblr: come fare e la precedente news Yahoo! potrebbe mettere le mani sui blog di Tumblr).