Nelle scorse ore su Scribd, sito web “social” che consente di condividere documenti di ogni genere offrendo la possibilità di scaricarli nei diversi formati, è apparso un file presumibilmente uscito dalle maglie di Microsoft che descrive molte delle caratteristiche di Xbox 720, la nuova console videoludica che il colosso di Redmond starebbe per presentare. Il documento apparso su Scribd è datato 2010 e, seppur non ne sia certa l’attendibilità, molti osservatori escludono che possa trattarsi di un falso.
Xbox 720, stando alle informazioni riportate nel documento condiviso su Scribd, offrirebbe il supporto Blu-Ray e 3D grazie all’impiego di speciali occhiali. La risoluzione? 1080p (Full HD) e prestazioni che vengono dipinte come sei volte migliori rispetto a quelle della Xbox 360. Compatibile con i titoli concepiti per la Xbox 360, non è dato sapere se la seconda versione della console Microsoft utilizzi un’architettura a sei od otto core (ARM o x86).
Il file “trafugato”, composto da 56 pagine, è ricco di informazioni sulle strategie future di Microsoft, fino al 2015. Per il 2012, viene fatto riferimento al lancio di SmartGlass, tecnologia che l’azienda guidata da Steve Ballmer ha presentato in occasione dell’ultimo “E3” e che consente di interagire con la TV utilizzando un nuovo approccio. Lo smartphone, ad esempio, può diventare una sorta di telecomando intelligente ed i contenuti possono essere mostrati tanto in TV quanto sul telefono di ultima generazione.
Per il 2013, si fa riferimento alla presentazione di una nuova versione di “Kinect“, il dispositivo aggiuntivo per Xbox sensibile al movimento del corpo umano ed agli occhiali 3D per l’intrattenimento videoludico. Nel 2014-2015 gli occhiali subiranno numerosi interventi migliorativi in modo da diventare dispositivi utilizzabili anche e soprattutto all’infuori del salotto di casa. Microsoft, quindi, sembra determinata a seguire la medesima via che Google aveva descritto alcune settimane fa (Project Glass). Tra l’altro, anche gli occhiali per la realtà aumentata di Google dovrebbero debuttare – stando a quanto rivelato – proprio nel corso del 2015.