Come avevamo anticipato nei giorni scorsi, Microsoft ha invitato a non utilizzare più l’appellativo “Metro” per la nuova interfaccia grafica che contraddistingue Windows 8. I responsabili della società hanno declassato la denominazione “Metro” ad un semplice “nome in codice”, utilizzato per riferirsi ad un sistema operativo, ad un software o ad un suo componente durante le varie fasi di sviluppo (in questa pagina, su Wikipedia, sono raccolti molti dei nomi in codice che Microsoft ha utilizzato nella sua storia).
“Metro“, però, sembrava molto più che un “codename” dal momento che sino ai primi giorni di agosto il termine veniva comunemente utilizzato non solo dai tecnici Microsoft ma anche da tutta la stampa per riferirsi all’interfaccia “a piastrelle” che contraddistingue Windows 8. Un’interfaccia che viene proposta più come sostituto che come alternativa rispetto a quella classica ad icone (in stile Windows 7).
Confermato l’abbandono definitivo della dizione “Metro” (vedere l’articolo La nuova interfaccia di Windows 8 non si chiama più Metro) con l’intento, molto probabilmente, di evitare un contenzioso con l’omonima azienda tedesca Metro AG, secondo fonti d’Oltreoceano la frase “applicazione in stile Metro” dovrebbe essere rimpiazzata, semplicemente, dall’espressione “applicazione Windows 8“.
Nei documenti più aggiornati che sono stati elaborati dai tecnici di Microsoft, tuttavia, balza agli occhi il frequente impiego del termine “Modern“. Si parla infatti di “Windows 8 Modern UI Apps” e di “Windows 8 Platform for Modern UI-Style Apps” anche nella scheda di presentazione di un evento legato a Windows 8 e fissato per il prossimo mese di novembre. Che, quindi, la nuova interfaccia di Windows 8 possa essere rinominata in “Modern“?
La nebbia di certo verrà diradata prima del lancio ufficiale del sistema operativo, prevista per il 26 ottobre.