Windows 11 Unattended: installazione automatica e personalizzata

Come installare Windows 11 in modalità Unattended ovvero non presidiata: sistema operativo perfettamente funzionante senza alcun intervento manuale e senza dover seguire i noiosi passaggi OOBE.

Con Windows 11 Microsoft ha rivisto completamente l’ultima fase dell’installazione del sistema operativo. La procedura chiamata OOBE (out-of-box experience) è quella che l’installazione del sistema operativo propone sotto forma di successive schermate attraverso le quali è possibile stabilire la connessione a una rete, creare un account utente, attivare eventualmente OneDrive e così via. Sfruttando l’approccio Unattended, traducibile come “non presidiato”, è possibile eliminare del tutto la fase OOBE sfruttando un’installazione automatica di Windows 11.

Sognate una versione di Windows 11 che si installa automaticamente, senza nulla richiedere all’utente. Bene, ecco che l’avete finalmente trovata!

Windows 11 Unattended: snellire e velocizzare l’installazione del sistema operativo

La fase finale dell’installazione di Windows 11 (OOBE) è da molti ritenuta noiosa perché il setup sollecita l’utente a creare un account Microsoft, a valutare Office, ad abilitare servizi aggiuntivi, a indicare l’uso tipico del PC e molto altro ancora. Tutti passaggi che rallentano l’installazione del sistema operativo.

OOBE era diventata fastidiosa in Windows 10; con Windows 11 la situazione è andata peggiorando. A giugno 2024 spiegavamo perché gli utenti di Windows avranno sempre più bisogno dell’installazione non presidiata. Perché Microsoft continua ad aggiungere schermate su schermate alla fase OOBE, rendendo l’installazione di Windows 11 sempre più lunga e cervellotica.

Come installare Windows 11 automaticamente senza rispondere ad alcuna domanda

In questo articolo presentiamo una soluzione per installare Windows 11 molto più velocemente e senza rispondere ad alcun quesito. Si parla di installazione di Windows 11 Unattended con riferimento al file autounattend.xml, che permette di configurare tutte le operazioni da eseguire automaticamente senza nulla chiedere all’utente. Il termine Unattended potrebbe infatti essere tradotto come “non presidiata”, per riferirsi al fatto che l’installazione di Windows si conclude senza alcun tipo di intervento manuale.

Utilizzando il file autounattend.xml la procedura d’installazione di Windows 11 si limita a mostrare il messaggio Avvio del programma di installazione. Inizieranno quindi la copia dei file necessari e la configurazione di tutte le funzionalità del sistema operativo.

Installazione Windows 11 Unattended
La procedura d’installazione Unattended non chiede nulla all’utente, provvede a riavviare automaticamente il sistema più volte (quando necessario). A conclusione della procedura, è infine possibile effettuare il login con l’account utente configurato.

Installare Windows 11 Pro in modalità Unattended

Per installare Windows 11 in modalità Unattended basta generare un supporto d’installazione avviabile (ad esempio una chiavetta USB) servendosi degli strumenti ufficiali messi a disposizione da Microsoft oppure utilizzando l’ultima versione dell’utilità Rufus.

Come abbiamo evidenziato in altri articoli, è possibile installare Windows 11 su un PC non compatibile e, ad esempio, caricare Windows 11 con la virtualizzazione di Virtualbox anche se Microsoft ha dichiarato che in futuro i sistemi incompatibili potrebbero non ricevere più gli aggiornamenti attraverso Windows Update. Ne va tenuto conto, anche se in oltre 3 anni dalla pubblicazione della versione definitiva di Windows 11, non è mai accaduto nulla di simile.

File autounattend.xml per installare automaticamente il sistema operativo

Indipendentemente dal fatto che il sistema in uso soddisfi o meno i requisiti di sistema decisi da Microsoft, vi proponiamo un file autounattend.xml che abbiamo “preconfezionato” e che consente di installare Windows 11 Pro in modalità Unattended.

Il file autounattend.xml che proponiamo, e che è scaricabile gratuitamente da questo indirizzo, consente di installare Windows 11 Pro

  • in modalità non presidiata senza quindi chiedere nulla all’utente
  • su sistemi con BIOS UEFI
  • con la creazione automatica di un account amministratore (Admin) e di un utente (User) con password di accesso password nel caso di entrambi
  • con l’utilizzo del Product Key generico VK7JG-NPHTM-C97JM-9MPGT-3V66T successivamente modificabile
  • con lingua italiana e layout di tastiera italiano
  • con l’accettazione automatica delle condizioni di licenza d’uso
  • con l’impostazione della connessione di rete rimandata al termine dell’installazione
  • disattivando la telemetria
  • abilitando l’installazione manuale degli aggiornamenti attraverso Windows Update
  • disattivando i risultati Web restituiti da Bing nel menu Start
  • disabilitando le applicazioni suggerite e la loro eventuale installazione automatica
  • ripristinando il menu contestuale (tasto destro) di Windows 10
  • attivando la visualizzazione delle estensioni per i tipi di file conosciuti
  • mostrando su desktop le icone Questo PC, Cestino, Rete, Pannello di controllo e quella per l’accesso al contenuto del profilo utente

Superare i requisiti per l’installazione di Windows 11

All’interno del file di configurazione autounattend.xml che abbiamo predisposto per voi, sono integrati anche i passaggi che permettono di superare i requisiti imposti da Microsoft, anche qualora essi risultassero non soddisfatti. In altre parole, è possibile installare Windows 11 senza che la procedura d’installazione effettui i controlli sulla presenza del chip TPM, sull’avvenuta attivazione della funzionalità Secure Boot e sulla dotazione di memoria RAM presente.

Abbiamo verificato il perfetto funzionamento della procedura anche con Windows 11 24H2, oltre che con i feature update precedenti.

Inoltre, il file autounattend.xml che proponiamo, fa leva sul semplice trucco che consente di installare Windows 11 senza connessione di rete. Così facendo, il sistema operativo Microsoft risulta installabile sulla macchina anche in assenza del collegamento Internet e, soprattutto, diventa possibile usare Windows 11 senza account Microsoft.

Altri dettagli tecnici sull’installazione automatica di Windows 11

Il file per l’installazione non presidiata di Windows 11 contiene le istruzioni per cancellare di default tutto il contenuto dell’unità principale collegata al PC quindi creare una partizione GPT.

La partizione EFI utilizzata per il boot del sistema operativo ha dimensioni pari a 300 MB mentre la partizione di ripristino, contenente Windows RE, pesa 1000 MB.

Per verificare tutte le altre opzioni impostate ai fini dell’installazione, accedete allo strumento online Generate autounattend.xml files for Windows 10/11 quindi cliccate su Sfoglia per poi selezionare il nostro autounattend.xml. Con un clic finale su Import, si possono verificare tutte le preferenze specificate nel file per l’installazione non presidiata di Windows 11.

Generatore file autounattend.xml per Windows 11

Come usare il file Unattend per l’installazione di Windows 11 Pro

Per scaricare e utilizzare il file autounattend.xml basta cliccare con il tasto destro su questo link, selezionare Salva link con nome e memorizzare il file nella cartella radice dell’unità USB contenente i file d’installazione di Windows 11 (allo stesso livello di setup.exe).

Installando Windows 11 a partire dal supporto USB l’installazione avviene così come descritto, senza che l’utente sia chiamato a compiere alcuna operazione. Durante il setup, si vedranno comparire – per qualche istante – diverse schermate a sfondo nero o blu. Ciò è assolutamente normale: si tratta dei momenti in cui vengono applicate le personalizzazioni definite nel file autounattend.xml.

L’utente deve semplicemente introdurre password come password di accesso al momento del login. Tale password (che è uguale sia per l’account Admin, dotato dei privilegi amministrativi, che User, dotato dei privilegi normali) può ovviamente essere modificata in seguito.

Va tenuto presente che alcune delle modifiche configurate, ad esempio quelle che aggiungono le icone Questo PC, Rete, la cartella dell’utente sul desktop, sono attivate dopo qualche minuto, una volta che si è effettuato il login in Windows 11 con uno qualsiasi degli account.

Come funziona il file autounattend.xml e come personalizzarlo

Come accennato anche nell’introduzione, il file autounattend.xml indica all’installazione di Windows quali operazioni deve eseguire automaticamente.

Nel caso di Windows 11, dal momento che supporta solo processori x86-64, abbiamo impostato amd64 come architettura di riferimento.

Al file XML generato con il servizio Unattend Generator abbiamo una serie di comandi che Windows 11 esegue al termine dell’installazione, sia a livello di sistema che per ciascun account utente creato sulla stessa macchina. Come potete verificare importando il file autounattend.xml nel tool Generate autounattend.xml files for Windows 10/11, i vari comandi consentono di eseguire operazioni che permettono di configurare Windows 11 disattivando o attivando caratteristiche del sistema operativo.

Fate riferimento, in particolare, alla sezione Run custom scripts, grazie alla quale abbiamo impostato una serie di ottimizzazioni.

Utilizzando il servizio Unattend Generator, si possono creare file autounattend.xml per le altre edizioni di Windows 11 oppure per Windows 10. Le istruzioni prevedono la configurazione automatica di Windows 11 Pro, ma nulla vieta di modificarlo e generarne uno per le altre edizioni del sistema operativo Microsoft.

Cliccando sui pulsanti View .xml fileDownload .xml file, si possono scaricare i file autounattend.xml personalizzati.

Immagine ISO modificata di Windows 11 che installa automaticamente il sistema operativo

È possibile anche modificare il file ISO di Windows 11 con un’utilità gratuita come AnyBurn quindi inserire al suo interno, allo stesso livello del file setup.exe, l’elemento chiamato autounattend.xml.

In questo modo, nel giro di pochi minuti, si può generare un’immagine ISO modificata di Windows 11 che installa automaticamente il sistema operativo senza chiedere nulla all’utente e saltando a piè pari anche la fase finale OOBE.

Installare Windows 11 in modo non presidiato da ISO

La procedura è molto semplice: basta avviare AnyBurn, cliccare sul pulsante Modifica file immagine, selezionare il file ISO di Windows 11 (ad esempio quello di Windows 11 24H2) quindi trascinare al suo interno, nella cartella radice contenente setup.exe, il file autounattend.xml. Da ultimo, si può creare una nuova ISO, contenente il file autounattend.xml.

Creazione file ISO Windows 11 Unattended

L’immagine in apertura è di Andrea Piacquadio ed è tratta da Pexels.

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