Joe Belfiore, Corporate Vice President, Operating Systems Group di Microsoft, ha appena suonato il de profundis per Windows 10 Mobile.
Windows 10 Mobile è morto: parola di Microsoft. L’azienda continuerà a rilasciare aggiornamenti di sicurezza e correzioni per i bug ma non intende continuare a investire sul sistema operativo per dispositivi mobili.
Negli annali di storia, l’acquisizione da 5.400 milioni di euro di Nokia da parte di Microsoft resterà uno dei tanti errori che vengono compiuti dai colossi dell’IT. Sono anni che Microsoft non annuncia alcuna novità per quanto riguarda i suoi Lumia e le quote di mercato di Windows Phone e Windows 10 Mobile sono ormai in caduta libera.
Of course we’ll continue to support the platform.. bug fixes, security updates, etc. But building new features/hw aren’t the focus. https://t.co/0CH9TZdIFu
— Joe Belfiore (@joebelfiore) 8 ottobre 2017
Che Windows 10 Mobile fosse ormai sul viale del tramonto era già ormai chiaro da tempo e proprio in questi giorni, Microsoft ha annunciato nuove app per gettare ponti tra Windows 10 e Android/iOS: Edge sbarca su Android e iOS insieme con il nuovo Microsoft Launcher.
Inoltre, salvo “sgambetti” da parte di Intel, Microsoft e Qualcomm stanno per annunciare i primi prodotti basati su processore ARM e sistema operativo Windows 10: Windows 10 on ARM: come funziona il sistema sui dispositivi con SoC Snapdragon.
L’obiettivo di Microsoft è quello di rendere Windows 10 un sistema operativo multipiattaforma che possa far funzionare in modo nativo anche le applicazioni x86 sull’architettura ARM: Qualcomm risponde per le rime a Intel: continuiamo sulla nostra strada.
Non solo, il fine di Microsoft – anche grazie ad Azure – è quello di aiutare gli sviluppatori a realizzare app che possano essere portate su tutti i sistemi operativi, con un numero di modifiche ridotto al minimo.
Belfiore ha aggiunto che l’azienda non è stata in grado di spronare gli sviluppatori a realizzare app per Windows 10 Mobile, neppure a fronte di investimenti. “Il numero degli utenti di Windows 10 Mobile, poi, è troppo basso per giustificare ulteriori investimenti da parte di Microsoft“, ha osservato.
We have tried VERY HARD to incent app devs. Paid money.. wrote apps 4 them.. but volume of users is too low for most companies to invest. https://t.co/ePsySxR3LB
— Joe Belfiore (@joebelfiore) 8 ottobre 2017