La società nata dalla fusione tra Wind e 3 Italia diviene oggi operativa. Dopo l’accordo tra i cinesi di CK Hutchison, che detengono la proprietà di 3, e i russi di VimpelCom (Wind), incassato il “via libera” degli enti regolatori, Wind Tre diventa il più grande operatore di telefonia mobile italiano con 31 milioni di clienti e 2,7 milioni su postazione fissa.
La joint venture Wind Tre inizierà con un investimento di 7 miliardi di euro sulle infrastrutture: l’obiettivo è quello di incrementare rapidamente il business dell’azienda fornendo servizi di qualità in maniera sempre più capillare.
La maggiore libertà d’azione discende in primis dalla nuova e più forte capacità finanziaria e industriale con cui Wind Tre può agire sul mercato.
Wind Tre ha intenzione di lavorare anche sull’ampliamento della copertura in fibra ottica anche grazie all’accordo stipulato con Enel Open Fiber.
Al momento non è stato ancora presentato il nuovo logo societario di Wind Tre; il sito di riferimento, invece, potrebbe diventare questo anche se adesso raccoglie soltanto i comunicati stampa diramati dalla nuova realtà.