Anni fa siamo stati tra i primi a presentare Whooming, un servizio che scopre il numero reale del chiamante quando si dovessero ricevere chiamate indicate come Numero privato. Dopo le segnalazioni ricevute da alcuni utenti abbiamo voluto riprovare Whooming oggi. Il servizio funziona ancora anche se è completamente scomparso il meccanismo basato sull’utilizzo di ricariche prepagate: è prevista solamente la possibilità di acquistare un abbonamento trimestrale, semestrale o annuale a un prezzo compreso tra 10 e 20 euro a seconda del profilo scelto. I crediti eventualmente caricati in passato non sembrano essere stati conservati.
In passato il servizio gratuito era assicurato per coloro che si accontentavano di vedere l’intero numero in chiaro aspettando 24 ore dalla ricezione della chiamata anonima: adesso non è più possibile.
Mentre un altro servizio simile sembra ormai defunto, Whooming appare ancor oggi l’unica alternativa valida ai servizi di override messi a disposizione dai vari operatori di telefonia. Whooming non consuma credito telefonico sulla SIM in uso perché usa un semplice ma ingegnoso meccanismo di deviazione delle chiamate anonime verso un numero di telefono fisso che non risponde mai alla chiamata.
Whooming permette di scoprire il numero di chi ha chiamato con l’anonimo non soltanto per ciò che riguarda le telefonate effettuate usando i “prefissi” speciali *67# e #31# ma anche le chiamate avviate utilizzando CLIR (Calling Line Identification Restriction) oscurato in centrale. Whooming opera correttamente anche con le numerazioni VoIP mentre non riesce a gestire il cosiddetto “chiamante 0”. Alcuni gestori, solitamente VoIP, consentono di effettuare chiamate senza inserire alcun mittente, nemmeno nascosto (Skype, Viber, cabine telefoniche,…). In questi casi nemmeno Whooming riesce a identificare la chiamata in arrivo.
Whooming non consuma credito sulla SIM ma perché il sistema verifichi il numero del chiamante è fondamentale attivare la deviazione delle chiamate come descritto nel seguito e rifiutare la chiamata anonima. Se non si toccherà l’icona raffigurante un’icona rossa alla ricezione della chiamata con Numero privato, il numero del chiamate non verrà riconosciuto.
Immaginiamo che Whooming abbia nel corso degli ultimi tempi subìto una sorta di involuzione a seguito della scarsa propensione da parte degli utenti ad acquistare ricariche.
Anche oggi, comunque, prima di valutare l’acquisto di un qualsivoglia abbonamento è possibile provare il servizio e accedere all’elenco completo delle chiamate rifiutate (nel profilo “free” verrà mostrata in chiaro solo una parte del reale numero del chiamante).
Come provare Whooming
1) Registrare un account indicando un indirizzo email valido nella casella pubblicata in questa pagina. Si riceverà una password temporanea che potrà essere successivamente modificata. Consigliamo di eseguire la procedura di registrazione da PC desktop o notebook tenendo lo smartphone o il cellulare a portata di mano.
2) Dopo aver effettuato il login su Whooming con le proprie credenziali si dovrà fare clic sul pulsante Aggiungi numero per indicare un numero di cellulare sul quale si desiderano ricevere tutte le chiamate anonime in chiaro.
3) Accertarsi di disporre di almeno un euro di credito residuo sulla propria SIM perché diversamente non si potrà attivare gratuitamente la funzionalità per la deviazione delle chiamate.
4) Nella schermata seguente, accessibile cliccando su Prosegui, si dovrà indicare l’operatore di telefonia mobile prescelto e il numero corrispondente alla SIM inserita nel telefono.
5) Il passo successivo consiste nel comporre, con il tastierino numerico del telefono mobile, il numero *67*0694500075#
.
Così facendo si imposterà la deviazione delle chiamate su occupato verso la numerazione di telefonica di Whooming.
6) Come ultimo passaggio, Whooming chiede di “autochiamarsi” dal dispositivo mobile sul quale si è appena configurata la deviazione di chiamata. Si dovrà quindi comporre il numero di telefono corrispondente a quello della SIM inserita nel dispositivo mobile e appena registrato su Whooming.
Non appena si avrà completato l’operazione, la finestra riprodotta in figura scomparirà e il messaggio “Complimenti! Hai configurato correttamente il tuo telefono per poter funzionare con Whooming” conferma che si è impostato il dispositivo e l’utenza mobile nel modo corretto.
7) A questo punto suggeriamo di utilizzare un altro telefono ed effettuare una chiamata anonima. Per nascondere l’ID del chiamante ovvero il proprio numero si può digitare *67#
da telefono fisso TIM, Wind Infostrada e Fastweb (con Vodafone bisogna utilizzare face=”courier new,courier”>#31#
Per effettuare una chiamata anonima dal cellulare è necessario comporre invece
#31#
.
In tutti i casi, dopo lo speciale prefisso, indicare il proprio numero di telefono mobile: si vedrà apparire Numero privato.
8) Rifiutare la chiamata in arrivo toccando l’icona raffigurante una cornetta del telefono di colore rosso. In questo modo la chiamata in arrivo sarà deviata verso Whooming che provvederà istantaneamente a portare il numero in chiaro.
9) La lista dei numeri deviati su occupato, sia che si tratti di chiamate anonime che di telefonate in cui viene mostrata la numerazione del chiamante, è accessibile da questa pagina.
I possessori di un account Whooming gratuito possono leggere solo una parte del numero in chiaro; per visualizzare integralmente le numerazioni è richiesta l’attivazione di un abbonamento trimestrale, semestrale o annuale (10-20 euro).
10) Cliccando su Aggiungi numero nella sezione I miei numeri, è possibile gestire con un solo account Whooming più numerazioni telefoniche.
Nel caso in cui si volesse in futuro abbandonare Whooming, basterà cliccare sulla scheda Modifica profilo, sul pulsante Elimina il tuo profilo quindi ricordarsi di comporre la numerazione speciale ##67#
sul dispositivo mobile in modo da disattivare la deviazione su occupato.
L’app Whooming per i dispositivi mobili resta un semplice browser che mostra le stesse informazioni visibili effettuando il login via web.
Nell’articolo Cercare numero di cellulare e risalire al nome dell’intestatario abbiamo presentato una serie di strumenti molto utili per risalire all’identità di chi sta chiamando da numerazioni fisse e mobili non presenti in rubrica. Particolarmente esteso il database di Sync.me che resta accessibile anche dall’Italia.