È un aspetto ancora davvero poco noto ma è interessante evidenziarlo, a beneficio di chiunque utilizzi una connessione in fibra ottica TIM.
Da qualche tempo è possibile usare la fibra Telecom con un altro modem attivando anche la parte VoIP.
Nel caso della sua connettività in fibra (VDSL), TIM non fornisce le credenziali per la gestione della linea VoIP con router-modem diversi da quello fornito insieme con l’abbonamento.
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Novità del 5 dicembre 2018: I parametri VoIP/SIP delle linee fibra di TIM (FTTH, FTTC e FTTE) sono recuperabili anche usando l’App TIM Telefono. La procedura è semplicissima da applicare ed è descritta nel dettaglio nel nostro articolo Parametri VoIP TIM disponibili anche sull’app Telefono: ecco come recuperarli.
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Novità: dal 1° dicembre 2018 TIM fornisce direttamente i parametri per l’utilizzo e la configurazione del servizio VoIP con apparati di terze parti (modem router, centralini compatibili SIP,…). Le istruzioni per estrarre i dati (credenziali VoIP SIP) sono contenute nell’articolo Modem libero: i provider italiani si stanno adeguando. Ecco la password SIP del servizio VoIP TIM.
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Chi, sino ad oggi, ha preferito usare router di terze parti – dotati di un maggior numero di funzionalità – doveva necessariamente approntare una configurazione in cascata per non perdere le funzionalità VoIP di TIM (possibilità di effettuare e ricevere chiamate). A tal proposito, suggeriamo la lettura dell’articolo Modem Telecom: come configurarlo e come affiancarlo a un router.
Alcuni mesi fa era emerso che utilizzando il modem VDSL “top di gamma” di AVM – il popolare Fritz!Box 7490 (offerto su Amazon, per il momento, al prezzo speciale di 199 euro) -, era possibile richiedere a TIM l’autoconfigurazione della linea VoIP.
Così facendo, si poteva usare il router-modem di AVM come unico dispositivo per negoziare la connessione a banda ultralarga, per la gestione della sezione VoIP e della LAN sostituendolo al dispositivo fornito da TIM.
Nel frattempo, però, in alcune zone d’Italia (in particolare al nord), il meccanismo che si basava sulla modifica dei parametri di autoconfigurazione del dispositivo AVM (specifiche TR-069) non funziona più.
Successivamente si era trovato il modo di estrarre i parametri VoIP della linea fibra usando il software Charles e un man-in-the-middle. Anche questa possibilità non è più funzionante.
Configurare il VoIP della fibra ottica di TIM (VDSL) su un modem diverso
Da qualche tempo è però possibile configurare il VoIP della fibra TIM su qualunque router di terze parti inviando due particolari richieste HTTPS verso i server dell’operatore di telecomunicazioni.
Con una prima richiesta si invia il numero telefonico sulla quale è attivata la connessione in fibra insieme con il proprio numero di cellulare e un identificativo a 16 bit generato casualmente.
Come secondo passo, basta leggere la risposta ottenuta (in formato JSON) e preparare una nuova richiesta inserendo il codice di conferma (OTP, one-time-password) ricevuto via SMS sulla numerazione di telefonia mobile indicata in precedenza.
All’atto pratico, si tratta di inviare le stesse richieste che vengono trasmesse dall’App TIM Telefono. Tale applicazione permette di trasformare qualunque smartphone in un dispositivo capace di effettuare e ricevere chiamate sull’utenza fissa quando collegato alla WiFi.
La procedura è automatizzabile grazie a uno script Python ottimamente realizzato da giadan e gandalf2016 e scaricabile anche cliccando qui.
Per avviare lo script, è necessario seguire alcuni passaggi:
1) Estrarre lo script voip1.2.py
dall’archivio compresso Zip nella cartella C:\voiptim
(che dovrà essere creata manualmente).
2) Scaricare l’ultima versione di Python da questa pagina.
3) Avviare l’installazione di Python e scegliere Customize installation.
4) Premere Next quindi, nella casella Customize install location scrivere semplicemente C:\Python
5) Fare clic sul pulsante Installa quindi su Sì.
6) Al termine dell’installazione premere la combinazione di tasti Windows+R
e digitare ncpa.cpl
.
7) Cliccare con il tasto destro del mouse sull’interfaccia di rete in uso e scegliere Proprietà.
8) Selezionare Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4) quindi fare clic sul pulsante Proprietà.
9) Scegliere l’opzione Utilizza i seguenti indirizzi server DNS e specificare, almeno temporaneamente, gli indirizzi 151.99.125.1
e 151.99.0.100
(si tratta dei DNS di TIM).
È fondamentale non tralasciare questo passaggio che è importantissimo al fine di ottenere i server proxy corretti (vedere più avanti).
10) Premere di nuovo la combinazione di tasti Windows+R
quindi scrivere cmd
11) Digitare cd C:\Python
al prompt dei comandi.
12) Impartire il comando seguente: python
13) Scrivere import pip
quindi premere Invio.
14) Digitare exit()
per uscire da Python.
15) Inserire i due comandi che seguono:
python -m pip install requests
python -m pip install dnspython
16) Per ottenere i parametri VoIP della propria utenza TIM si dovrà infine scrivere al prompt dei comandi:
Avendo cura di sostituire NUMEROUTENZA con il numero della propria linea telefonica fibra (senza specifica il prefisso internazionale dell’Italia); NUMEROCELL con il numero di una propria utenza mobile (non necessariamente TIM) e NOMEDISP con un nome di propria scelta (ad esempio mobile).
17) Dopo qualche istante verrà mostrato il messaggio Inserisci OTP ricevuta via sms: si dovrà digitare il codice inviato da TIM via SMS sull’utenza mobile indicata.
Per tutta risposta, si dovrebbero quindi leggere i dati di autenticazione VoIP e i server proxy da utilizzare.
18) Ottenuti tutti i dati di autenticazione, basterà portarsi nel pannello di amministrazione del proprio router VoIP o dispositivo VoIP/SIP quindi digitare:
– Come “nome utente” SIP quanto rilevabile accanto a u’Private_user_identity’.
– Come “password” la stringa estratta da X_TELECOMITALIA_IT_AuthPassword.
– Come “registrar” quanto rilevabile accanto alla dizione Home_network_domain_name.
– Come “server proxy”, l’indirizzo IP nella sezione Indirizzi dei proxy indicato con priorità 10.
I parametri VoIP della linea fibra TIM possono essere utilizzati non soltanto su un qualunque router con funzionalità VoIP integrate ma anche su centralini e semplici telefoni VoIP/SIP come il classico GrandStream.
Il telefono SIP, tuttavia, non potrà essere utilizzato su una linea diversa da quella per cui sono valide le credenziali VoIP estratte in precedenza. Inoltre, le credenziali di accesso VoIP devono essere richieste mediante script Python dalla stessa linea cui si riferisce la richiesta stessa.
Lo script Python voip1.2.py può essere lanciato anche da una distribuzione Linux, eseguita anche come macchina virtuale oppure dalla nuova bash Linux di Windows 10.
Gli utenti di Windows 10 possono accedere al Pannello di controllo (digitare Pannello di controllo nella casella di ricerca di Windows 10), scegliere Programmi e funzionalità, Attivazione o disattivazione delle funzionalità Windows quindi spuntare la casella Sottosistema Windows per Linux.
Dopo aver riavviato il sistema si dovrà installare Ubuntu in Windows 10 selezionando l’app corrispondente dal Microsoft Store, avviare Ubuntu dal menu Start del sistema operativo quindi, alla comparsa della bash, digitare:
sudo apt-get install python-minimal
sudo apt update
sudo apt upgrade
sudo apt install python-pip
sudo pip install --upgrade pip
Proseguire infine come dal precedente punto 6).