Windows offre di default un visualizzatore di immagini piuttosto basilare che solo con l’avvento di Windows 10 si è arricchito di un buon numero di funzionalità.
Molti utenti hanno però segnalato che il nuovo Visualizzatore foto di Windows 10 è piuttosto lento e hanno espresso l’esigenza di ripristinare la precedente versione o passare ad altri programmi alternativi, sviluppati e aggiornati da terze parti.
Il visualizzatore foto di Windows 10
In Windows 10, cliccando due volte su una qualunque immagine, per impostazione predefinita, si apre il nuovo Visualizzatore foto.
Per aprire più immagini memorizzate nella stessa cartella con il Visualizzatore foto di Windows 10, basta selezionarle tutte (servendosi eventualmente dei tasti MAIUSC e CTRL) quindi premere il tasto Invio oppure cliccare con il tasto destro su una qualunque di esse e scegliere Apri.
Usando i tasti freccia o le frecce in calce alla finestra Foto, ci si potrà spostare da un’immagine all’altra.
Il Visualizzatore foto consente di effettuare ingrandimenti, avviare una presentazione, disegnare sull’immagine, applicare una rotazione. Cliccando su Modifica si possono svolgere interventi più profondi: ottimizzare l’immagine, applicare filtri, effettuare operazioni di taglio, regolare luce e colore, eliminare gli occhi rossi, correggere imperfezioni (vedere anche Windows 10 programmi indispensabili che risultano già installati).
Se il Visualizzatore foto integrato in Windows 10 non vi andasse a genio, è comunque possibile scegliere qualunque altro strumento alternativo e impostarlo come predefinito.
Ripristinare il Visualizzatore foto di Windows 7 in Windows 10
Se si volesse semplicemente ripristinare il Visualizzatore foto di Windows 7 è possibile seguire una procedura velocissima, a seconda che si fosse aggiornato o meno a Windows 10.
Nel caso in cui si fosse aggiornato un sistema Windows 7 o Windows 8.1 a Windows 10, per ripristinare il vecchio Visualizzatore foto basta cliccare con il tasto destro del mouse sul formato file d’interesse (ad esempio, .JPG, .PNG, .GIF,…) quindi scegliere Apri con, Scegli un’altra app.
Nella schermata successiva, si dovrà selezionare Visualizzatore foto di Windows dall’elenco quindi spuntare la casella Usare sempre questa app per aprire i file.
Se invece Windows 10 fosse stato installato da zero, la vecchia applicazione Visualizzatore foto risulterà nascosta.
Per ripristinarla bisognerà prima fare doppio clic sul file attivazione.reg
contenuto nell’archivio Zip scaricabile cliccando qui e acconsentire all’inserimento delle informazioni nel registro di Windows.
A questo punto si potrà riconfigurare il vecchio Visualizzatore foto di Windows come programma predefinito facendo riferimento alle istruzioni pubblicate poco sopra.
Per aprire una serie di foto contenute in una stessa cartella con il vecchio visualizzatore non è neppure necessario selezionarle: basta cliccare due volte su una di esse quindi spostarsi con i tasti freccia (sinistra/destra) o con i pulsanti in calce alla finestra.
IrfanView
IrfanView resta una dei visualizzatori foto più completi e versatili in circolazione.
Nell’articolo Ridimensionare immagini, anche molte alla volta: quali strumenti usare avevamo visto come usare la procedura batch di IrfanView per ridimensionare in blocco una serie di immagini.
Dalla stessa schermata è possibile rinominare una batteria di file in maniera totalmente automatica.
IrfanView, poi, consente di applicare ogni tipo di intervento correttivo e migliorativo sulle immagini, di applicare filtri, di visualizzare come miniature tutte le foto contenute nelle cartelle indicate.
Per configurare IrfanView come programma predefinito, al posto del Visualizzatore foto di default, basta cliccare con il tasto destro del mouse su un formato di file, selezionare Apri con, Scegli un’altra app, individuare Irfanview in elenco e spuntare la casella Usa sempre questa app per aprire i file.
Qualora IrfanView non comparisse, si dovrà individuare il suo eseguibile cliccando su Altre app, Cerca un’altra app su questo PC.
IrfanView è scaricabile da questa pagina.
Fastone Image Viewer e XnView
Si tratta di una delle migliori applicazioni per visualizzare foto e immagini. Uno dei suoi principali fiori all’occhiello è la possibilità di mostrare le immagini a schermo intero, senza proporre elementi aggiuntivi dell’interfaccia che possono creare disturbo.
Così come IrfanView, Fastone Image Viewer non è un semplice visualizzatore foto ma un programma completo per modificare le immagini, migliorarle, acquisirle tramite scanner, applicare effetti, estrarre i dati EXIF, creare presentazioni con musica e più di 150 effetti diversi per le transizioni da un’immagine all’altra.
Fastone Image Viewer è scaricabile gratuitamente da questa pagina.
Tra i visualizzatori foto migliori in assoluto non è possibile non annoverare XnView: il programma è in grado di gestire oltre 500 formati d’immagine.
XnView permette di intervenire su ciascuna immagine con un buon ventaglio di strumenti e di personalizzare la finestra di anteprima ricorrendo a diversi layout.
XnView è scaricabile cliccando qui.
Google Foto
Chi installa l’app Google Foto sul proprio dispositivo mobile molto probabilmente non avrà neppure bisogno di un visualizzatore foto su PC.
Attivando il backup automatico delle foto sui server di Google, infatti, tutte le immagini acquisite sui vari dispositivi mobili in proprio possesso (a patto di configurarvi il medesimo account utente Google) potranno essere visualizzate sotto forma di miniatura a questo indirizzo.
Google Foto propone diversi strumenti per ottimizzare ciascuna foto: per accedervi basta cliccare sull’icona che visualizza una piccola matita.
Qui è possibile fare clic su Automatico per lasciare che Google Foto ottimizzi la resa dell’immagine oppure applicare i filtri proposti.
Si può anche ritagliare comodamente l’immmagine, ruotarla e sistemare l’inclinazione così da correggere foto con la linea dell’orizzonte che non è piana (vedere anche App fotocamera su Android: come usarla al meglio per imparare i “trucchi” per scattare foto semi-professionali con lo smartphone).
Google Foto trattiene una copia di backup di ogni foto che viene modificata dalla sua interfaccia: cliccando su Annulla modifiche è quindi possibile recuperare, anche a posteriori, la vecchia versione di una stessa foto.
Cliccando su Modifica e tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, si può poi paragonare la versione ottimizzata dell’immagine con quella originale.