Uno dei wordprocessor più usati al mondo è certamente Word: si usa in azienda, se ne serve il professionista così come l’utente privato.
Può capitare però che il programma della suite Microsoft Office cominci a diventare lento e con i documenti che appaiono lenti da scorrere e difficili da gestire.
Come fare quindi per velocizzare Word? Di seguito proponiamo alcuni strumenti che permettono di ottimizzarne il funzionamento.
Attenzione all’inserimento delle immagini nei documenti Word. Effettuando un semplice copia e incolla di immagini e foto nei documenti Word si commette un errore di fondo: l’elemento grafico viene inserito in Word così com’è indipendentemente dalle dimensioni e dal quantitativo di memoria RAM che occupa una volta aperto.
Se il documento Word diventasse troppo pesante potrebbe apparire ingestibile, anche con i dispositivi dotati di una configurazione hardware di tutto rispetto. In un altro articolo abbiamo visto quindi come si fa a ridurre la dimensione e il peso delle immagini in un documento Word.
In questo modo il file peserà molto meno, sarà più facile da gestire e condividere con i collaboratori, potrà essere modificato senza alcuna fatica.
È bene inoltre preferire immagini in linea con il testo evitando quelle fluttuanti.
Lavorare su documenti memorizzati in locale. Quando si aprono e si modificano documenti Word salvati su risorse di rete o sul cloud può capitare che il wordprocessor diventi improvvisamente meno reattivo o si blocchi.
Per poter fidare sulle migliori prestazioni possibili sarebbe bene lavorare su documenti Word salvati in locale.
Usare gli stili invece della formattazione diretta. Ove possibile, soprattutto per i titoli di capitoli e paragrafi, è bene formattare il testo in Word usando gli stili in modo da evitare layout troppo complessi.
Eliminare gli oggetti che puntano ad altri documenti oppure a oggetti sul Web. Usando molto il copia e incolla può accadere di portare con sé, anche senza rendersene conto, oggetti che puntano al contenuto di altri documenti o di elementi pubblicati sul Web.
Il caricamento di questi oggetti può provocare evidenti rallentamenti nella gestione di un documento Word. Il consiglio è quello di controllare attentamente la presenza di eventuali riferimenti a risorse esterne al documento Word sul quale si sta lavorando.
In ogni caso è possibile disattivare l’aggiornamento automatico dei link cliccando su File, Opzioni quindi su Impostazioni avanzate, scorrere fino a trovare la sezione Generale e infine disabilitare la casella Aggiorna collegamenti automatici all’apertura.
Disattivare la reimpaginazione automatica. Per impostazione predefinita Word reimpagina automaticamente il documento mentre si lavora. A volte questo comportamento può rallentare il programma al punto da considerarlo inaccettabile.
La soluzione consiste nel disattivare, almeno temporaneamente, la reimpaginazione in background.
Word provvederà così a reimpaginare il documento solo quando lo si prepara per l’invio alla stampante o si esegue qualche altra azione che richiede la reimpaginazione (ad esempio l’utilizzo dell’anteprima di stampa).
Per disattivare la reimpaginazione automatica è necessario cliccare su File, Opzioni quindi su Impostazioni avanzate nella colonna di sinistra e infine scorrere fino a trovare la sezione Generale. Qui è possibile disattivare la casella Attiva rimpaginazione in background.
Va tenuto presente che tale impostazione non è modificabile nella modalità di visualizzazione Layout di stampa quindi bisognerà prima selezionare il menu Visualizza quindi, ad esempio, Bozza.
Disattivare i componenti aggiuntivi che non si utilizzano. Le funzionalità di Word possono essere estese utilizzando componenti aggiuntivi che, di contro, possono essere i responsabili dell’eccessiva lentezza del programma Microsoft.
Per controllare quali componenti aggiuntivi sono in uso basta cliccare su File, Opzioni, Componenti aggiuntivi. Facendo riferimento al menu a tendina Gestisci quindi cliccando sul pulsante Vai è possibile esaminare ed eventualmente disattivare o rimuovere i componenti che non si usano mai. Suggeriamo di porre massima attenzione sull’impostazione Componenti aggiuntivi COM.
Resettare il modello predefinito usato in Word. Se il problema riguarda il caricamento di Word, è possibile provare a reimpostare il documento che Word usa a ogni avvio come modello.
Basta premere la combinazione di tasti Windows+R
quindi digitare %appdata%\Microsoft\Templates
e infine rinominare il file Normal.dotm
, ad esempio, in Normal.dotm.old
.
Word provvederà così a generare un nuovo file Normal.dotm
. Se si risolvesse il problema in fase di avvio il file Normal.dotm.old
potrà poi essere cancellato.
Disattivare temporaneamente il controllo ortografico. Abbiamo visto come usare al meglio il correttore ortografico di Windows e Word e quanto esso sia prezioso.
In alcune tipologie di documenti, tuttavia, il controllo ortografico può contribuire a rallentarne il caricamento e la gestione.
In questi casi si può accedere ancora una volta alle opzioni di Word (File, Opzioni), fare clic su Strumenti di correzione nella colonna di sinistra e disattivare temporaneamente le caselle Controlla ortografia durante la digitazione e Segna errori grammaticali durante la digitazione.