VPN gratis su Android con l'app di ProtonVPN

Come attivare una VPN gratuita su Android per proteggere i dati inviati e ricevuti dal proprio dispositivo mobile.
VPN gratis su Android con l'app di ProtonVPN

ProtonVPN è un servizio che ormai non ha bisogno di presentazioni: sviluppato da un gruppo di programmatori del CERN di Ginevra, gli stessi che hanno realizzato ProtonMail per l’invio e la ricezione di email crittografate end-to-end (vedere Inviare email cifrate end-to-end da qualunque client di posta: ProtonMail Bridge), è uno strumento che permette di collegarsi a qualunque server remoto facendo transitare i dati attraverso un tunnel cifrato.

In altre parole, anche i dati scambiati via HTTP (che diversamente da HTTPS non usa alcuna forma di crittografia) o le email veicolate senza usare SSL/TLS, transiteranno attraverso un canale cifrato rendendone impossibile la lettura o la modifica da parte di terzi.
Appare evidente, quindi, come ProtonVPN risulti utile per inviare e ricevere informazioni in modo sicuro su una connessione WiFi pubblica o, peggio ancora, aperta.

Inoltre, ProtonVPN può essere usato per superare le limitazioni geografiche e apparire collegato da una nazione diversa dall’Italia: il server remoto, infatti, non “vedrà” più l’IP pubblico assegnato al router sul quale è attestato il proprio dispositivo o quello attribuito dall’operatore di telefonia mobile bensì l’IP del server remoto usato dalla VPN.
Di ProtonVPN e della possibilità di usarlo per collegarsi a una VPN da Android avevamo parlato nell’articolo VPN Android: cos’è e come attivarla.
Nell’articolo avevamo spiegato come attivare la VPN di ProtonVPN configurando opportunamento un client VPN per Android.
In queste ore, però, il team di sviluppo di ProtonVPN ha rilasciato l’app per Android in versione finale.

VPN gratis su Android

L’app ProtonVPN per Android viene incontro agli utenti perché li solleva dalla necessità di generare il file di configurazione per la connessione alla VPN e li dispensa dal doverne effettuare l’importazione nel client.
Scaricabile da questa pagina, ProtonVPN per Android offre diversi server VPN utilizzabili per uscire in rete con un IP diverso da quello “reale” a titolo completamente gratuito.

Certo, ci si dovranno attendere prestazioni non eccelse ma se si sceglie un server indicato con un circoletto di colore verde (occupazione da parte degli utenti complessivamente contenuta) non si avranno problemi.


Agli utenti che non attivano un account a pagamento, ProtonVPN consente di optare per server di uscita negli Stati Uniti, in Giappone e Paesi Bassi (questi ultimi sono di solito i migliori per gli utenti italiani ed europei in generale).
Le voci Upgrade needed indicano quei server che possono essere sfruttati solo previa stipula di un abbonamento ProtonVPN.
È interessante poi ricordare che una volta stabilita la connessione VPN a un server ProtonVPN, sarà possibile proteggere tutto il traffico, non soltanto quello scambiato mediante browser web ma anche quello generato da qualunque applicazione installata sul dispositivo Android.

Come misura di protezione aggiuntiva, in alcuni casi l’app ProtonVPN consente di collegarsi anche con la rete Tor: con un singolo clic si può veicolare tutto il traffico attraverso Tor e avere la possibilità di accedere anche ai siti Onion (vedere Navigare su Tor con IP straniero o italiano).
Dopo aver installato ProtonVPN per Android, per collegarsi a una VPN basta scegliere uno dei Paesi in elenco (suggeriamo di cominciare con Netherlands).


L'”interruttore” Use Secure Core solitamente va attivato solo se si utilizzasse un server situato in Paesi ad elevato rischio. Un attacco mirato potrebbe infatti azzerare tutti i benefici della VPN in termini di privacy, soprattutto se posto in essere in quelle nazioni ove vigono limitazioni particolarmente stringenti per quanto riguarda le comunicazioni via Internet (Cina, Russia, Turchia, Iran,…).

Sebbene il “quartier generale” di ProtonVPN sia in Svizzera, gli autori dell’app non escludono che oltre alle nazioni citate anche le agenzie di Stati Uniti e Regno Unito possano svolgere controlli serrati e attività di monitoraggio.
L’attivazione di Use Secure Core, come spiegato in questa pagina, consente di proteggersi da eventuali rischi di “spionaggio” di alto livello facendo prima transitare i dati della VPN attraverso server certamente sicuri.

Con un clic su Connect, l’app stabilirà automaticamente una connessione VPN con il server remoto: basterà fare clic su OK alla comparsa del messaggio seguente.


A questo punto tutti i dati verranno scambiati attraverso la VPN di ProtonVPN e collegandosi, ad esempio, con DNSStuff si leggerà un IP pubblico diverso da quello assegnato dal provider prescelto e, soprattutto, appartenente a un’altra nazione.

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