Aggiungiamo un altro elemento alla lista delle caratteristiche di VLC, il riproduttore multimediale distribuito sotto licenza GNU GPL, che molti non conoscono. Avevamo presentato alcune funzionalità poco note nell’articolo VLC, non solo un riproduttore multimediale. Presentazione di quattro funzionalità poco conosciute; aggiungiamo quest’oggi un altro tassello illustrando un meccanismo che consente di ottimizzare l’esperienza d’ascolto di qualunque titolo multimediale.
Se, quando si visiona un film, memorizzato in forma digitale su supporto DVD o Blu-Ray, il sonoro appare ben lungi dall’essere ottimale, ecco che si può fare riferimento a VLC per risolvere brillantemente la problematica. Le situazioni in cui è richiesto un intervento sono quelle in cui il volume appare fluttuante nelle varie scene del film, quando i dialoghi tra i vari attori sembrano difficilmente udibili, quando le scene di azione sembrano così incisive – dal punto di vista sonoro – da rompere i timpani.
Queste fastidiose situazioni si presentano nel momento in cui, ad esempio, si riproduca un titolo su DVD o Blu-Ray con configurazione audio multicanale 5.1 utilizzando un sistema 2.1 (vedere questa pagina). Gli stessi problemi possono anche verificarsi quando il sistema home theatre appaia scorrettamente calibrato.
I DVD o i Blu-Ray solitamente utilizzano più canali con le conversazioni che vengono dirette su di un canale a sé, solitamente quello correlato allo speaker centrale, mentre sonoro e musica sugli altri canali. In questo modo, l’esperienza di ascolto ricorda molto da vicino quella delle sale cinematografiche. Utilizzando un normale sistema 2.1, però, i risultati possono essere anche piuttosto mediocri.
Grazie ad una tecnica conosciuta col nome di “Dynamic Range Compression” (DRC), tuttavia, è possibile provare a mitigare il problema. DRC provvede a controllare in modo automatico il livello del segnale sonoro riducendone l’escursione dinamica. In altre parole, DRC riduce il volume dei bassi od amplifica quei suoni che risultano troppo flebili.
Utilizzato negli studi discografici e da parte delle emittenti, DRC è spesso integrato anche nei riproduttori di DVD e nei dispositivi multimediali installati nelle autovetture.
Sebbene la compressione della gamma dinamica si ottenga in modo più efficace ricorrendo a compressori hardware, in pochi sanno che un’analoga funzionalità è offerta anche da VLC che quindi permette di intervenire sui livelli sonori via software: accedendo al menù Strumenti quindi cliccando su Preferenze, si dovrà fare clic sull’opzione Tutto in corrispondenza del riquadro Mostra le impostazioni, in basso a sinistra.
Dal menù di sinistra, si dovrà selezionare le voci Audio, Filtri, Compressore.
Ci si troverà dinanzi ad una schermata contenente diversi parametri. Il valore livello della soglia permette di impostare il punto esatto in cui il meccanismo DRC entrerà automaticamente in gioco. Al di sotto del valore soglia impostato, il DRC non effettuerà alcun tipo di variazione; non appena, invece, l’ampiezza del segnale audio si porterà oltre il valore limite, VLC provvederà a ridurre il volume per evitare spiacevoli inconvenienti.
Il livello di soglia è espresso in dB ed è consigliabile impostato intorno ai -20 dB.
La casella Proporzioni consente di controllare di quanto l’intensità delle porzioni di segnale interessate dall’intervento verrà automaticamente ridotta. Un rapporto di proporzionalità 4:1 sta a significare, ad esempio, che se il livello del segnale è 4 dB superiore al livello di soglia, in uscita il livello sarà 1 dB oltre la soglia stessa. Impostando un valore di 20:1, i suoni che oltrepassano la soglia di 20 dB saranno automaticamente ridotti a 1 dB sopra il valore di soglia.
Dal momento che un compressore può ridurre il volume solamente quando il segnale in ingresso è troppo alto, la casella Guadagno di compensazione offre la possibilità di specificare un valore che viene aggiunto a quei suoni che diversamente sarebbero udibili in modo estremamente difficoltoso. Una buona scelta consiste nell’impostare la casella Guadagno di compensazione a 12 dB anche se l’intervento andrebbe operato in funzione di quanto risultino poco udibili i dialoghi.
Il contenuto delle caselle Momento di attacco e Tempo di rilascio andrebbe invece lasciato sui valori predefiniti.
Richiedendo a VLC di riprodurre un qualche contenuto multimediale, previa pressione del pulsante Salva, si dovrebbero immediatamente rilevare notevoli miglioramenti in fase d’ascolto.
è possibile scaricare la versione “portabile” di VLC che è immediatamente utilizzabile senza la necessità di avviare la procedura d’installazione.