Da quando VESA (Video Electronics Standards Association) ha annunciato le certificazioni DisplayHDR per i monitor in grado di riprodurre immagini ad alta gamma dinamica (HDR) i produttori hanno fatto a gara per ottenere il riconoscimento. L’associazione, nata nel 1989, ha annunciato in occasione di IFA la nuova specifica DisplayHDR 1.1 che modifica la precedente rendendo più severi i requisiti in termini di luminanza, colore e metodologia di test.
Il nuovo metodo di attestazione delle caratteristiche dei monitor sarà l’unico disponibile da maggio 2020. Tra le novità anche la richiesta dell’attenuazione attiva della luminosità del pannello così da ridurre il consumo energetico e ottenere neri più profondi oltre a nuove specifiche per garantire la massima fedeltà cromatica e all’introduzione della certificazione obbligatoria di qualsiasi connettore DisplayPort incluso nel monitor.
Ancora più interessante è la certificazione DisplayHDR 1400 che è già stata ottenuta dal monitor ASUS ProArt Display PA32UCG: esso garantisce una massima luminosità di 1400 nits ma riesce a mantenere anche un minimo di 900 nits per 30 minuti. DisplayHDR 1400 richiede inoltre un rapporto di contrasto superiore del 350% e una copertura dello spazio colore DCI-P3 pari ad almeno il 95%.
I requisiti possono essere esaminati nel dettaglio facendo riferimento al sito ufficiale di VESA.