Come era stato annunciato già a maggio scorso (Nel Windows Store in arrivo Ubuntu, SuSE, Fedora e anche Apple iTunes), Windows 10 a breve diverrà in grado di eseguire di default la distribuzione Ubuntu Linux senza abbandonare l’interfaccia del sistema operativo e senza ricorrere a soluzioni per la virtualizzazione.
Dopo l’introduzione della bash di Linux in ambiente Windows (con il lancio dell’Anniversary Update: Installare e usare la bash Linux in Windows 10) e dopo l’ingresso di Microsoft nella Linux Foundation (Microsoft entra nella Linux Foundation, giornata storica), Microsoft – in collaborazione con Canonical – rende oggi disponibile Ubuntu all’interno del Windows Store.
Chiariamolo subito. Non si tratta dell’intera distribuzione Linux ma solamente della shell testuale (riga di comando).
Ubuntu Linux funzionano all’interno di una sandbox (presto saranno disponibili anche SuSE e Fedora), all’interno di Windows 10 e permettono agli sviluppatori e agli utenti del pinguino di usare la shell del sistema operativo senza attivare una configurazione dual-boot e senza usare macchine virtuali.
Grazie all’integrazione con il Windows Store, gli utenti di Windows 10 potranno installare e usare più distribuzioni Linux sulla stessa macchina, anche contemporaneamente.
Non è escluso che, in futuro, si possa installare da Windows Store l’intera distribuzione Linux dotata di GUI: per il momento le possibilità sono limitate ma si tratta comunque di un passaggio storico.
La shell testuale di Ubuntu Linux è installabile facendo riferimento a questa pagina del Windows Store. L’installazione, tuttavia, è per ora consentita solo sulle versioni di anteprima di Windows 10 (programma Windows Insider).